Testa incastrata, muore una bimba
Cosenza, il disoccupato si era impiccato nel 2016. Sei in arresto
La scheda
● Francesco Tripaldi si è suicidato il 20 febbraio 2016 a Trebisacce, in provincia di Cosenza
● Le indagini hanno accertato che il 47enne si tolse la vita perché si era sentito truffato da una organizzazione che faceva credere di poter ottenere l’attestato di operatore socio sanitario in Calabria dopo aver frequentato corsi a pagamento
● Sei persone sono state arrestate CASTROVILLARI(COSENZA) Si è ucciso impiccandosi alla scala di casa, perché si è sentito truffato e tradito da un’organizzazione che gli aveva fatto credere di poter ottenere, attraverso dei corsi, l’attestato di Oss, Operatore Socio Sanitario. Un titolo che gli avrebbe permesso di avere un posto di lavoro nella sanità pubblica. Quei corsi, però, erano fasulli.
Francesco Tripaldi, 47 anni, disoccupato, si è suicidato il 20 febbraio 2016, nella sua casa di Trebisacce. All’epoca il suo gesto risultò inspiegabile per familiari e amici. Ma ora i carabinieri del Nas di Napoli, coordinati dal procuratore della Repubblica di Castrovillari Eugenio Facciolla, indagando sulla truffa per aspiranti operatori sanitari, hanno fatto luce su quella morte. È stata la fidanzata dell’uomo, Rosanna Chiurazzi, anche lei frequentatrice dei corsi a spiegare che il fidanzato, «venuto a conoscenza delle probabili illegittimità del percorso formativo, si era tolto la vita». L’indagine dei Nas, guidati dal colonnello Vincenzo Maresca, partita dopo una serie di denunce fatte dai partecipanti al corso, ha portato in carcere due dipendenti dell’asp di Cosenza, Antonio Vincenzo Cuccaro e Domenico Pucci, indicati come la mente della truffa. In manette anche Edoardo Scavelli e Saverio Epifanio, presidente e direttore della scuola di formazione, Sud Europa, con sede legale a Altomonte (Cosenza), Alfonso Sacco e Enrico Novissimo, rappresentanti legali della SA.DRA e la Check Up Formazione, con sede in provincia di Napoli. Erano a capo di un’organizzazione che aveva messo in moto un sistema di corsi fantasma in ambito sanitario, ingannando centinaia di disoccupati che si erano iscritti alla scuola sicuri
Una bimba di pochi mesi di origini marocchine è stata trovata morta ieri a casa della nonna con la testa incastrata tra due mobili.
© RIPRODUZIONE RISERVATA di conseguire l’attestato di Oss. Nei modelli di partecipazione alla formazione gli organizzatori facevano intendere di essere accreditati con la Regione Calabria. Cosa non vera. Le 6 persone finite in carcere dovranno rispondere dell’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e al falso ideologico.
Ognuno dei partecipanti avrebbe pagato da 2.000 a 2.500 euro per l’iscrizione. I