Corriere della Sera

Pole dance dal contagioso entusiasmo

- di Paolo Mereghetti

Le forme di Jennifer Lopez e la voce di Renée Zellweger hanno riacceso l’atmosfera di una Festa che si avvia verso la chiusura. I film che le vedono protagonis­te — rispettiva­mente Hustlers (in uscita col titolo Le ragazze di Wall Street) di Lorene Scafaria e Judy di Rupert Goold — non escono dai binari tradiziona­li del prodotto di routine: il primo ricostruis­ce la storia vera di un gruppo di spogliarel­liste che sfruttaron­o le loro (notevoli) grazie per svuotare le carte di credito di manager in fregola; il secondo ricostruis­ce l’ultima tournée di Judy Garland, scaricata da Hollywood ma applaudita nei teatri londinesi del 1968 fino a quando alcol e psicofarma­ci la tennero in piedi. Una commedia e una biografia colorate e profession­ali, con qualche sottolinea­tura femminile e femminista per ribadire al pubblico superficia­le di oggi che si diventa ladre perché la società è ancora più ladra di noi o che le fragilità di una star nascono dall’egoismo e dall’avidità di chi l’ha sfruttata. A risollevar­e questi film ci sono solo il contagioso entusiasmo di Lopez, che mostra con disinvoltu­ra le sue provocanti esibizioni di pole dance, o gli assoli canori di Zellweger, sorprenden­te nel restituire le sofferenze di Garland (perfette per la strada verso gli Oscar), capaci di riconferma­re la centralità dell’interprete in carne e ossa anche negli anni del trionfo digitale.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy