Scioperi: caos a Roma, regge il Nord Raggi: «Capitale ostaggio di pochi»

Disagi e inconvenienti in tutta Italia per le 24 ore di sciopero dei trasporti indette dai sindacati di base. A Roma i problemi maggiori, vista la contemporanea protesta delle sigle confederali contro la giunta M5S di Virginia Raggi per il «degrado della città» e per la gestione delle aziende municipalizzate da parte del Campidoglio. Bus meno frequenti, metro C chiusa e rifiuti non raccolti sono i riflessi del doppio sciopero sulla Capitale che comunque ha visto aprire quasi tutti i musei civici e la maggior parte degli asili nido. La sindaca, contestata sotto il Comune, parla di «città ostaggio di una minoranza di sindacalisti» e di «sciopero ingiustificato» andando allo scontro con Cgil-cisl-uil. «Indecente la storia che si sciopera il venerdì per fare il weekend», dice

Luigi Di Maio. Mentre a Milano l’atm parla di «circolazione mezzi regolare nonostante lo sciopero», e a Torino come a Bologna i disagi sono limitati, in molte altre città si registrano problemi: a Bari 35 voli sono stati cancellati e ci sono stati forti ritardi sui treni regionali; a Napoli si sono fermate tre linee di autobus e sono rimaste chiuse la Metro 1, la funicolare di Chiaia, Centrale e Mergellina. Giovedì Alitalia, in vista della giornata di sciopero, ha annullato 240 voli. Mentre i collegamenti su ferro non hanno subito particolari rallentamenti: Trenitalia fa sapere che «il 97% dei treni ha circolato regolarmente, di questi 96,9% delle corse regionali e la quasi totalità delle Frecce e degli Intercity».