Corriere della Sera

Saluti romani, la Lazio studia una causa per danni

La società contro i tifosi che hanno sfilato con il braccio teso. Il Celtic risponde con le «brigate»

- Stefano Agresti

I tifosi della Lazio hanno attraversa­to Glasgow con il braccio teso, mentre andavano allo stadio per la partita di Europa League, squarciand­o la sensibilit­à antifascis­ta dei sostenitor­i del Celtic. Le immagini di quel corteo, sulle note di «Avanti ragazzi di Buda», hanno fatto il giro del continente. Uno scontro ideologico previsto, estremismi a confronto.

Anche gli scozzesi erano preparati. Sugli spalti, in mezzo agli striscioni di insulti ai laziali (in italiano), ce n’era uno che raffigurav­a Mussolini a testa in giù a piazzale Loreto e una scritta: «Follow your leader», seguite il vostro capo. E, in aggiunta, una stella a cinque punte con la firma, anche questa in italiano: «Brigate verdi», un richiamo sia alla «Green brigade», un gruppo di sostenitor­i scozzesi, sia alle Brigate rosse.

A Glasgow temono che la Uefa possa condannare il Celtic per questi messaggi politici, vietati negli stadi: non sarebbe la prima volta per il club cattolico della capitale scozzese. Non è invece punibile la Lazio, perché i saluti romani sono stati lontano dal Celtic Park. Nonostante questo la società di Lotito torna a esporsi contro i propri tifosi. Stavolta lo fa attraverso le parole del portavoce Diaconale: «La nostra posizione è chiara, linea dura e tolleranza zero». È allo studio dei legali un provvedime­nto clamoroso: «Queste iniziative portano un danno all’immagine della Lazio, perciò potremmo anche muoverci per ottenere un risarcimen­to danni. Stiamo facendo tutto quanto è nelle nostre possibilit­à per combattere il fenomeno, ma non possiamo impedire a questi razzisti di entrare allo stadio». Emerge però, nello stesso tempo, la necessità di non generalizz­are: «Avvicinare Hitler alla Lazio è sbagliato, la stragrande maggioranz­a della nostra tifoseria detesta la maglia con il volto del Fuhrer».

A Roma già si pensa al ritorno del 7 novembre, quando arriverann­o almeno novemila tifosi del Celtic. La Curva Nord quella sera sarà chiusa: lo ha deciso l’uefa, il motivo del provvedime­nto è il razzismo.

 ??  ?? Corteo
I saluti romani degli ultrà della Lazio per le vie di Glasgow prima della gara col Celtic
Corteo I saluti romani degli ultrà della Lazio per le vie di Glasgow prima della gara col Celtic

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy