Ribéry paga la follia contro la Lazio Multa di 20 mila euro e tre giornate di stop
Tre giornate di squalifica e 20 mila euro di multa. Franck Ribéry (foto) paga la sconsideratezza di un momento dentro 20’ di ordinaria follia: dal cambio con Boateng, che ha scatenato la sua furia in panchina contro Montella, alle spinte minacciose (due secondo il referto) all’assistente Passeri nel convulso dopo partita contro la Lazio. Una serata maledetta per il campione francese, che ha conquistato Firenze e l’italia, tanto da ricevere la standing ovation a San
Siro con il Milan e essere eletto giocatore del mese a settembre. Il pentimento via social è puntuale: «Chiedo scusa ai miei compagni, al mister, ai tifosi. E anche al signor Passeri: a fine partita ero nervoso e dispiaciuto per la sconfitta». Ribéry non l’ha digerita, soprattutto per l’atteggiamento dell’arbitro Guida che non è andato a rivedere il fallo di Lukaku su Sottil prima del gol di Immobile. «Scandaloso» dice il presidente Commisso. Ribéry, che chiede per la Fiorentina «l’attenzione degli altri club», tornerà a disposizione il 24 novembre a Verona. Senza di lui solo 3 gol fatti e 10 subiti. Con FR7 in campo 10 gol fatti e 2 subiti. Con il Sassuolo mancherà anche l’allenatore: Montella è stato squalificato per una giornata «per aver rivolto all’arbitro un’espressione irriguardosa». E con le assenze di Ranieri (squalificato), Lirola e Cacares (infortunati) l’emergenza è totale.