«Ripuliamo i ghiacciai dalla plastica»
Armata di Mare e la campagna scattata sul Monte Bianco. L’alpinista Passino: che sofferenza il degrado
Dal Mediterraneo alle Alpi, parafrasando. Nella realtà le due tappe del virtuoso percorso intrapreso da stagioni da Armata di Mare, legato ad ambiente, sostenibilità e riciclo di materiali. «Napoli, Venezia, Genova e Atene sono le città dove da aprile abbiamo installato i Seabin (i cosiddetti “cestini del mare” per raccogliere rifiuti plastici ndr). Ora è la volta del Monte Bianco: i ghiacciai stanno soffrendo, in atto il disgelo. Servono soluzioni urgenti», dice Patrizia Cortesi, responsabile comunicazione dell’azienda.
Quest’anno al giro di boa dei 60 anni di attività festeggiati con restyling del logo e collezione, estate 2020, giocata su fantasie legate a onde, pesci e crostacei in colori smart. Ma la montagna? «Entrambi sono habitat legati al e dal ciclo dell’acqua. Tragicamente in sofferenza per il passaggio dell’uomo, l’uso indiscriminato della plastica». E la campagna per la collezione di quest’inverno è stata realizzata a Courmayeur a due passi dal Monte Bianco, protagonista il ghiacciaio «sorvegliato speciale».
Come testimonial un vero testimone dai e sui ghiacci. L’alpinista e storica guida di fama internazionale, Giorgio Passino: «Queste sono le nostre montagne, patrimonio prezioso. Sono cresciuto con loro (a soli 22 anni inizia la sua attività di guida alpina ndr), veder soffrire questo ghiacciaio, il degrado a causa della mancanza di rispetto da parte dell’uomo è insopportabile. Ho accettato di partecipare a questo progetto (Passino è già stato testimonial fashion, ma per le performance estreme in Nepal, Perù ed Everest ndr), perché mira alla salvaguardia dell’ambiente».
Gli scatti legati alla collezione invernale hanno come coprotagonista una compattatrice, strumento utilizzato per «stritolare» orizzontalmente le bottiglie, e ciò facilita la successiva lavorazione dei filati riciclati per i tessuti. Materiali con cui è stata realizzata la linea più tecnica della collezione; a questa si aggiungono imbottiti più tradizionali e quelli con tessuto bonded con alte prestazioni anti acqua e vento.
Il progetto è in partnership con Tritech (il sistema di compattamento) e Klm: la compagnia aerea olandese da sempre impegnata nel ridurre l’inquinamento atmosferico. Quest’ultima con Armata di Mare, dopo una prima capsule, stanno lavorando a una linea travel unisex completa. Il progetto Monte Bianco verrà raccontato a Rimini, dal 5 all’8 novembre, a Ecomondo. «Saremo presenti a quest’importante expo green per sensibilizzare sul problema della plastica. Risorsa se ben riciclata e non dispersa. Per creare nuove materie prime. Ma la strada è lunga». Per arrivare in vetta.