Fca-psa, faro di Trump Gualtieri sente Elkann
MILANO Gli Stati Uniti guarderanno «con molta attenzione» la fusione tra Fca e la francese Psa perché nel capitale di Peugeot c’è il costruttore cinese Dongfeng Motor. Non ha fatto commenti il presidente Usa Donald Trump, ma ha parlato il direttore del National Economic Council della Casa Bianca Larry Kudlow.
Dopo l’annuncio della fusione tra Fca e Psa (controllante di Peugeot), che porterà alla formazione del quarto gruppo automobilistico mondiale, è il momento delle analisi e dei commenti. Anche l’italia seguirà con attenzione gli sviluppi dell’operazione. Il ministro dell’economia, Roberto Gualtieri, ha avuto una conversazione telefonica con il presidente di Fca John Elkann e ha espresso «apprezzamento» ma ha anche detto che «seguirà con attenzione gli sviluppi dell’operazione — spiegano fonti del Mef — perché la filiera italiana dell’auto occupa un numero significativo di lavoratori qualificati, costituisce un’importante leva di integrazione nei mercati internazionali ed è un volano di investimenti, ricerca e innovazione tecnologica, anche in chiave di transizione verso modelli di sostenibilità ambientale e sociale». Dal Mef riferiscono che c’è fiducia che non ci saranno problemi occupazionali futuri. In Francia si è espresso il segretario generale del sindacato Cfdt Laurent Berger, giudicando positivamente l’operazione «perché dà una dimensione critica a una società automobilistica francese» ma ha sollevato riserve sulla scelta — definita «scandalosa» — di istituire la sede principale del nuovo gruppo nei Paesi Bassi per motivi fiscali (lo Stato francese ha il 12,23% di Psa).
L’agenzia di rating Fitch ha sottolineato come «una fusione delle attività tra Fca e Psa creerebbe nel medio termine sinergie dalla potenziale ricaduta positiva sul merito di credito di entrambe le case automobilistiche», che al momento hanno entrambe un giudizio di BBB- con outlook stabile. Per Fitch «sia il governo francese sia quello italiano dovrebbero avere un ruolo nella definizione dell’impronta industriale del nuovo gruppo integrato in Europa». Ieri Fca ha chiuso a +0,59%.