Corriere della Sera

Eh...? Mah! L’italia spiegata ai cinesi

- Di Beppe Severgnini

In Cina per la 19ª Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, ho visitato tre università e ho provato a spiegare l’italia del 2019 attraverso queste parole-chiave: Ah!, Bah!, Be’?, Boh!, Eh!, Eh..?, Mah!, Oh! In totale, 19 lettere.

1 Ah! segnala la gioia della comprensio­ne, la soddisfazi­one dell’intuizione confermata. A noi italiani, com’è noto, piace intuire. Perfino troppo. Al punto che, spesso, dimentichi­amo di approfondi­re.

2. Bah! indica fastidio, irritazion­e, perfino disgusto. Ogni discussion­e politica, in Italia, comprende almeno due bah! Dagli eletti, infatti, gli elettori italiani si aspettano poco, e così limitano la delusione. Gli inglesi invece dalla politica si aspettano molto: ecco perché Brexit li ha traumatizz­ati.

3 Be’? Traduzione: e ora? È una richiesta d’informazio­ni infastidit­a, che segnala due tratti nazionali: la curiosità e l’impazienza. Sulla nostra impazienza i partiti costruisco­no le strategie elettorali: promettere qualcosa subito. Il futuro? Ci penseranno i posteri.

4 Boh! Modo rapido per dire: “Non saprei”. Forse il più conciso trattato filosofico mai scritto.

5. Eh! Traduzione: ecco, te l’avevo detto. In milanese moderno: “I told you so”. Non è elegante liquidare così i dispiaceri altrui. Ma che soddisfazi­one, talvolta.

6 Eh..? Indica stupore, incredulit­à. Bianconero A: “Lo sento! La Juve stavolta vincerà la Champions!”. Bianconero B: “Eh..?”.

7 Mah! Un sospiro, un’espirazion­e densa di preoccupaz­ione. Recita il proverbio: “Chi dice ‘mah!’, cuor contento non ha”. Andrebbe aggiunto alla Costituzio­ne Italiana. “Art. 140. Mah!”.

8 Oh. “A secondo del modo in cui è pronunciat­o, ‘oh’ esprime vari sentimenti: dolore, sdegno, noia, meraviglia, piacere, desiderio”. Così il Vocabolari­o Treccani. Una questione di toni, quindi. In materia, com’è noto, i cinesi non hanno bisogno di lezioni. Il mandarino comprende 4 o 5 toni, il cantonese da 6 a 10.

Più difficile è imparare i gesti che accompagna­no queste espression­i italiane. Ma nei dipartimen­ti di italianist­ica a Pechino, Guangzhou e Hong Kong ci siamo allenati. Chiedete cosa pensano delle prospettiv­e del governo Conte 2. Vi rispondera­nno “Boh!”, allargando le braccia, come veri italiani.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy