Tirabassi: «Tranquilli, ora sto bene e in buone mani»
«Amici e conoscenti voglio tranquillizzare tutti. Sto bene e in buone mani». Dopo il grande spavento, queste poche parole, scritte sulla sua pagina Facebook da Giorgio Tirabassi, sono bastate per rasserenare i tanti che si erano spaventati — e non poco — dopo il malore che ha colpito l’attore l’altra sera.
Le persone che erano presenti in sala, a Civitella Alfedena (l’aquila), senza dubbio: lì l’attore avrebbe dovuto presentare venerdì scorso il suo primo film da regista, Il grande salto. Ma anche le molte di più che si sono allarmate quando — immediatamente dopo — si è diffusa la notizia che Tirabassi, 59 anni, era «in gravi condizioni». Questo nonostante fosse stato subito soccorso da alcuni medici presenti all’evento e poi trasportato d’urgenza all’ospedale d’avezzano.
È stato un infarto del miocardio anteriore a interrompere sul nascere quella che da programma doveva essere una serata di festa, in cui l’attore presentava il suo debutto in un lungometraggio dietro (ma non solo, essendo anche interprete del film) la macchina da presa. Dopo essere stato sottoposto ad un’angioplastica con stent per risolvere il problema dell’occlusione di una coronaria, le sue condizioni sono adesso stazionarie e non è più in pericolo di vita, anche se resta ricoverato presso l’unità di terapia intensiva cardiologica dell’ospedale di
Avezzano. Quello di Tirabassi è un volto amico per tanti. Merito del cinema, senza dubbio, ma soprattutto di molte fiction di successo (Distretto di polizia, I liceali, Paolo Borsellino) che l’hanno trasformato in breve tempo — anche se quando ormai aveva già 40 anni — quasi in un personaggio di famiglia per chi segue la tv.
Non è un caso se questo incidente è stato vissuto con grande apprensione sul web, dove si sono presto moltiplicati i messaggi di incoraggiamento per lui, compreso quello di Fiorello, che ieri ha scritto: «Le prime notizie di questa mattina su Giorgio Tirabassi
sono buone. Dajeeeeeeee Giorgio!!! Un abbraccio ai tuoi cari». E moltissimi sono quelli che si leggono sotto il post con cui l’attore ieri ha voluto rassicurare circa il miglioramento delle sue condizioni.
Nel suo film, Il grande salto, l’attore recita al fianco di un suo amico, non solo di set, Ricky Memphis: interpretano due ladri sfortunati e senza soldi in cerca del colpo che cambia la vita. Dopo anni nelle vesti dell’ispettore capo Roberto Ardenzi di Distretto di polizia, si è divertito a passare dalla parte dei «cattivi».