Il forum Wpp e il modello delle benefit company
Con 250 aziende presenti con i loro vertici, anche quest’anno il Forum Wpp/ The European House – Ambrosetti, svoltosi ieri a Milano, si è confermato l’evento di riferimento in Italia per le imprese, le istituzioni e gli operatori del mondo dei servizi di comunicazione e marketing. D’impatto il tema prescelto: Idee, esperienze e storie per un mondo più inclusivo e sostenibile. «Sono i temi dirompenti di oggi — spiega Massimo Costa, country manager di Wpp Italia — c’è una nuova generazione che ci impone di affrontarli, per fortuna. I valori di ambiente ed equità sociale non possono essere ignorati. Chi non si attrezza per il cambiamento rischia di essere tagliato fuori: oggi la reputazione di un brand è un asset che non si può ignorare. Wpp vuole cogliere questa sfida: superare il concetto esclusivo di profit company per dirigersi verso il modello più contemporaneo di benefit company. Lo facciamo diffondendo questo approccio nel nostro lavoro di consulenza alle aziende». Ma come fare in modo che marketing e comunicazione interpretino al meglio questa fase?«supportando le aziende nella creazione di linguaggi e contenuti — afferma Simona Maggini, ceo di Vmly&re — che facciano percepire ai cittadini i cambiamenti e il controvalore che le aziende possono esprimere a livello di social impact».