Pirelli, calendario italiano
● A fare da modelle sono state le attrici britanniche Claire Foy, Mia Goth ed Emma Watson, le americane Indya Moore, Yara Shahidi e Kristen Stewart, la cantante cinese Chris Lee, quella spagnola Rosalia, e l’artista francoitaliana Stella Roversi, figlia del fotografo
VERONA Oltre cinquanta immagini a colori e in bianco e nero, raccolte in un volume che somiglia a un libretto d’opera, con passi tratti da Romeo e Giulietta e le date più significative del loro amore fatale. Paolo Roversi, 72 anni, primo italiano chiamato a firmare il Calendario Pirelli, ha messo tutto ciò in cui crede nel Cal 2020 presentato ieri al Teatro Filarmonico di Verona da Whoopi Goldberg: l’amore per la lirica, l’italianità e quella nostalgia dell’infanzia da cui, più volte, ha ammesso di essere stato ispirato. Sono nate così le immagini abbaglianti e ricche scattate tra Verona e Parigi, città d’adozione del romagnolo Roversi, dove ha scelto di vivere e lavorare dopo che il fotografo di Vogue Guy Bourdin gli sconsigliò di trasferirsi a New York, «il cimitero dei fotografi», dall’anima più commerciale.
E infatti ci sono pochissime scorciatoie sensuali e un tratto quasi pittorico nelle immagini che ritraggono le attrici britanniche Claire Foy, Mia Goth e Emma Watson, le dive americane Indya Moore, Yara Shahidi e Kristen Stewart, la cantante cinese Chris Lee, quella spagnola Rosalia, e l’artista franco-italiana Stella Roversi (figlia del fotografo), protagoniste della 47ª edizione di The Cal e del cortometraggio, novità di quest’anno. Luce, tenerezza, coraggio: sono le parole chiave di «Looking For Juliet», un lavoro fotografico di 132 pagine che è un racconto del mondo femminile di oggi e anche dell’autore. «La mia amicizia con la luce è nata dalla paura del buio: da piccolo, di notte, cercavo sempre quello spiraglio che potesse darmi coraggio», dice Roversi, che fin da bambino sognava un finale diverso per Giulietta. Con il suo calendario non ha potuto cambiare la trama scespiriana, ma sulla scia di colleghi come Peter Lindbergh (al quale ha dedicato il calendario) e Annie Leibovitz, ha voluto trasformare i mesi del 2020 in un manifesto che parla delle 1 L’attrice britannica Emma Watson, 29 anni. Diventata celebre nel ruolo di Hermione Granger, nella saga cinematografica di Harry Potter, nel 2015 «Time» l’ha inserita nella lista delle 100 persone più influenti del mondo
2 L’americana Kristen Stewart, 29 anni, ha esordito con la saga di «Twilight»
3 La modella e attrice statunitense Indya Moore, 24 anni. Nota per il ruolo di Angel Evangelista nella serie tv «Pose»
4 La cantante catalana Rosalía,
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