L’amuleto di Ancelotti Calvert-lewin ne fa 2 e regala un’altra vittoria all’everton di Sir Carlo
Nel 2017 in Corea del Sud, l’inghilterra vince il Mondiale Under 20, in finale contro il Venezuela. Il gol decisivo lo segna Dominic Calvertlewin, che oggi ha 22 anni e non aveva mai segnato più di 6 gol in un campionato. Almeno prima di incontrare Carlo Ancelotti e di segnarne 3 in due partite, arrivando così a quota 8: dopo quello al debutto dell’allenatore italiano contro il Burnley ecco i due in casa del Newcastle, che valgono la seconda vittoria in due partite sulla panchina dell’everton per l’ex tecnico del Napoli. E forse anche una nuova vita per questo attaccante alto 187 centimetri, ma fin troppo magro per fare a spallate in area di rigore. Per il «Telegraph» Ancelotti ha un «dottorato in bomber» e può rilanciare la carriera di questo talento ancora grezzo, dopo aver allenato tanti campioni da Ronaldo a Ibra, da Shevchenko a Lewandowski.
Calvert-lewin non è di quella categoria, ma il suo impatto con il nuovo allenatore, che lo aveva definito «un talento straordinario», è stato a dir poco produttivo. E ha reso morbido l’atterraggio di Ancelotti in un campionato nel quale mancava da otto anni. Tra i titolari si è rivisto anche Moise Kean, voglioso di ripagare la fiducia dell’allenatore appena arrivato, ma ancora senza gol. «Sono felice, la squadra sta giocando bene — dice Carletto — . Abbiamo