«Del Vecchio non ha chiesto di salire oltre il 10%»
Il ministro Amendola: una leva di 4,8 miliardi. Alla Polonia andranno 2 miliardi
Data la cornice, ora il quadro comincia a definirsi. Dopo l’annuncio del Piano di investimento per un’europa sostenibile e del «Meccanismo per una transizione giusta» che mobiliteranno in dieci anni mille miliardi tra fondi pubblici e privati, ieri sono arrivate le cifre in dettaglio che riguardano il «Just Transition Fund» da 7,5 miliardi per il periodo 20212027. All’italia arriveranno 364 milioni.
A questi bisogna aggiungere i fondi strutturali (Fesr e Fse) e il cofinanziamento nazionale per un totale di 1 miliardo e 301 milioni. Tenuto conto poi dell’effetto leva del Piano Investeu (altro pilastro del meccanismo, che coinvolge Bei e Cdp) saranno mobilitati, secondo i calcoli della Commissione Ue, 4 miliardi e 868 milioni tra investimenti pubblici e privati sui 104,6 totali
«Aa livello Ue. Il nostro Paese verserà anche circa 900 milioni, che è il contributo pari al 12% del Reddito Nazionale Lordo, come ha spiegato in una nota il ministro per gli Affari europei Vincendo Amendola, sottolineando l’importanza del Piano verde Ue: «L’italia è in prima linea dal punto di vista della transizione oggi Delfin non ha presentato alcuna istanza formale alla competente Autorità di vigilanza volta ad accrescere la propria interessenza in Mediobanca sopra le soglie autorizzate vigenti pari al 10%». Così alla Camera il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Federico D’incà nel corso di climatica. Avendo raggiunto in anticipo gli obiettivi climatici al 2020 il nostro Paese è nelle condizioni di poter meglio utilizzare le opportunità di sviluppo e crescita offerte dal Green Deal europeo». Lo squilibrio tra fondi ricevuti e versati è legata al fatto che l’italia è un contributore netto al Bilancio Ue. un’interrogazione rivolta da Forza Italia al ministro dell’economia, Roberto Gualtieri, sull’ingresso come primo socio della holding di Leonardo Del Vecchio, Delfin, in Mediobanca, istituto che a sua volta è primo azionista di Generali. Del Vecchio era già in possesso del 4,9% delle stesse Generali.
Il Just Transition Mechanism e il Fondo, che rientrano sotto la politica di Coesione, hanno l’obiettivo di ridurre l’impatto della transizione green su quelle regioni e quei settori che saranno più colpiti dalla transizione perché maggiormente dipendenti dalle fonti fossili. E infatti la Polonia è la prima beneficiaria del Fondo con 2 miliardi, che uniti agli altri strumenti mobiliteranno un po’ più di 27 miliardi. La Germania, che ha carbone e lignite, otterrà 877 milioni. Gli altri beneficiari principali sono i Paesi dell’est (Romania 757 milioni, Repubblica Ceca 581 e Bulgaria 458 ). La Francia ne prenderà 402, la Spagna 307. Tutti i 27 Stati membri riceveranno qualcosa, Malta 8 milioni e il Lussemburgo 4. Ieri il Parlamento Ue ha votato a sostegno del Green Deal ma ha chiesto obiettivi più ambiziosi.
I conti
● Dei 7,5 mld di euro di nuove risorse previste per il Just Transition Fund, il Fondo per la transizione ambientale, all’italia spetteranno 364 milioni
● La parte maggiore, 2 miliardi, saranno destinati alla Polonia, Paese la cui economia dipende ancora dai combustibili fossili