(ma anche sexy)»
Mara Venier stilista per il brand Luisa Viola
Il brand
● Mara Venier per Luisa Viola è uno degli 11 brand di Miroglio Fashion
● Il gruppo piemontese di Alba (provincia di Cuneo), con oltre 3.800 dipendenti , si occupa di abbigliamento curvy da 35 anni
● L’abbigliame nto del gruppo Miroglio Fashion è distribuito in 22 Paesi, dalla Spagna alla Russia, con griffe come Elena Mirò, Diana Gallesi, Caractère, Motivi, Fiorella Rubino
● La linea Mara Venier per Luisa Viola è arrivata alla settima stagione. Un piumino costa circa 250 euro
● «Le barriere tra le taglie stanno crollando perché quella più venduta si è spostata dalla 42 alla 44» spiega il brand director Martino Boselli
Il piumino maculato con dettaglio gros grain sul collo. Il legging portato sulla camicia fluida cobalto e la cappa nera in lana con il collo di volpe (ecologica). L’abito al polpaccio in jersey goffrato grigio lamé fluido, ma tagliato per slanciare la figura. Il completo in ciniglia con il maxi cardigan fiorito nei toni di nero e prugna. Mara Venier è arrivata a Milano nei panni di stilista sulla passerella di Luisa Viola, brand curvy del gruppo Miroglio. È evidente che Mara ha creato una moda a sua immagine e somiglianza. Il blazer, pezzo che risolve il look, in cady stretch, velluto liscio o punto stoffa, è portato sui pantaloni affusolati. Il nero, rassicurante per tutti i corpi, è il filo conduttore della moda pratica. Il tocco sensuale è dato da uno spacco, un fiocco, la stampa leopardo, i micro bagliori. «Chic e fascinosa» è il commento delle signore in prima fila.
Come la definisce Mara ? «Fiori, animalier: prima di tutto è una donna giovane perché, secondo me, a un certo punto non dobbiamo più avere una età, dobbiamo essere quello che sentiamo. Ecco, io in questo momento mi sento molto “giungla”». La presentatrice fa della sua fama pop il punto di forza: «Sono capi che ti fanno bella e hanno il merito di andare in vendita a un prezzo abbordabile. E sono comodi». Rassicura le donne: «Ci si può sentire sexy senza rinunciare al comfort, perché il vero valore di un abito oggi è che ti faccia sentire bene. Io so che se non mi sento a mio agio, quando presento Domenica In lavoro male».
Martino Boselli, brand director, assicura che Mara Venier non è una testimonial di facciata, «come accade per altre collaborazioni»: si impegna per dare indicazioni al team creativo, poi tradotte in vestiti con l’aiuto delle modelliste della Miroglio Fashion che fa moda curvy da 35 anni. «Luisa Viola è la collezione più vicina alla donna quotidiana, un piumino è venduto a circa 250 euro». Spiega che Mara «ha l’incredibile capacità di saper leggere le donne, prerogativa che poi è anche il motivo del suo successo: riesce a creare ingaggio, ma anche a capire quali sono le esigenze delle persone».
Le barriere fashion stanno piano piano crollando anche
L’artista
«In ottobre compio 70 anni e non ho mai avuto tante offerte di lavoro come ora»
In alto Maria Venier, nata a Venezia nel 1950, sulla passerella al termine della sfilata Luisa Viola, griffe di cui è testimonial. Qui sopra, il tailleur in velluto liscio color prugna, il tocco di colore della collezione dominata dai toni scuri, adatti anche dopo il tramonto perché la taglia più venduta si è spostata dalla 42 alla 44, spiega il manager. Che cosa consiglia Mara alle morbide? «Sii naturale. Come dicevo, se non mi sentissi bene nei miei panni non potrei essere così spontanea in tv. Non esistono trucchi. Bisogna accettarsi per quello che si è. Avere la coscienza e l’intelligenza di dire: io sono una donna di quest’età con due tettone che non so più dove mettere. Come mi posso vestire?».
Nello stile Mara Venier per Luisa Viola vince il pantalone affusolato con la maglia fluida? «Mi stanno bene, ma poi se c’è una bella gonna me la metto, facciamo vedere quello che ancora regge». Che cosa ha imparato dal suo corpo cury? «Il 20 ottobre compirò 70 anni. Amore, che te posso dì? Non ho mai avuto tante offerte. E allora evviva le zie».