Zacapa Noir festival Cene con gli autori nel segno del giallo
Domani a Milano
Ha registrato il tutto esaurito nel 2019 e torna con dieci appuntamenti anche nel 2020, a partire da domani sera: riprende a Milano la rassegna Zacapa Noir festival, organizzata dal marchio di rum guatemalteco, che propone incontri d’atmosfera in cui si incrociano cene con l’autore, musica, degustazioni e letteratura noir. La nuova stagione inizia con due autori italiani e continuerà con un focus sugli scrittori statunitensi. Intanto, domani sera, l’appuntamento al Memo Restaurant (ore 20.30, via Monte Ortigara 30, prenotare allo 02 54019856, 40) è con due autori che arrivano da Bologna, città cui sarà dedicato anche il cocktail della serata, il «Nettuno», come il gigante della fontana bolognese. Si tratta della scrittrice Simona Vinci, bolognese d’adozione (che esordì nel 1997 con Dei bambini non si sa niente, Einaudi Stile libero, e per lo stesso editore vinse il Campiello nel 2016 con La prima verità), e del giallista Loriano Macchiavelli (il padre di Sarti Antonio, uno dei decani della detective story italiana, dall’esordio nel 1974 con Le piste dell’attentato, uscito per Campironi, per arrivare a Delitti senza castigo, Einaudi 2019). Dopo la cena e la degustazione, i due scrittori dialogheranno con Paolo Soraci. Il prossimo incontro sarà il 13 febbraio con l’americano Ryan Gattis, in libreria con Uscita di sicurezza (Guanda): Gattis inaugura un focus sul thriller negli Stati Uniti, che fino a giugno porterà allo Zacapa Noir festival autori come Hannah Tinti, Michael Zadoorian, Tayari Jones e Daniel Woodrell. Tra gli italiani, Maurizio de Giovanni e Nadia Terranova.