Brescia, Corini resta Cellino lo conferma «Avanti insieme» Ma occhio a Lopez

Il Brescia va avanti con Eugenio Corini (foto). Ci ha riflettuto parecchio Massimo Cellino, nella notte successiva alla pesante sconfitta in casa del Bologna aveva pensato di chiamare Diego Lopez, già allenatore del suo Cagliari, alla fine ha però deciso di lasciar perdere. Corini resta al suo posto. Cellino lo aveva già esonerato a inizio novembre, chiamando al suo posto Fabio Grosso, ma dopo tre sconfitte su tre il patròn sardo lo aveva richiamato. «I risultati negativi ottenuti nell’ultimo periodo testimoniano che evidentemente alcuni errori sono stati commessi da parte di tutti — la nota del club —. È importante ribadire la piena fiducia della proprietà nel lavoro del mister e del suo staff e si intende continuare con questo gruppo di lavoro, con ancora maggiore impegno e un po’ di positività in più. Il gruppo e la squadra ci sono e daremo tutti il 100%». Detto questo, è chiaro che la posizione di Corini resta a rischio: domenica al Rigamonti c’è l’udinese, partita cruciale. Tornerà

Balotelli dalla squalifica. La situazione del Brescia resta complicatissima: ultimo in classifica insieme alla Spal, ha perso 4 delle ultime 5 partite. Più che Corini, il problema è un altro: la difesa non è all’altezza della serie A, a gennaio sarebbero dovuti arrivare due rinforzi, uno stopper e un terzino, così Cellino aveva anche promesso al suo allenatore. Invece niente. E ora si fa dura.