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Doppietta in Russia, Brignone davanti a Goggia L’italsci marcia a ritmi record grazie alle ragazze

Gli ultimi dieci giorni sono stati pesanti, adesso può ammetterlo: «È stato un periodo confuso. Difficile sul piano psicologico, non facevo velocità da una settimana e correvo al buio perché non avevo mai sperimentato la protezione alla tibia». Anche Federica

Brignone

Prima in tre specialità e ho fatto il record di punti Le scelte sono state giuste e non mi fermo qui

aveva qualcosa da scordare: «L’errore di domenica scorsa. Volevo riprendermi quel successo che avevo quasi in tasca». L’allenatore della Weirather ha tracciato un «gigantone» dagli angoli pazzeschi e di fatto ha dato una mano alle nostre. Però le due azzurre ci hanno messo tanto del loro: la Brignone sciando davanti alla Suter (leader scalzata) a dispetto di un errore a metà gara, la Goggia evitando di farsi prendere dalla frenesia.

Sulla Coppa del Mondo di Federica risplende più che mai il sole: leader su tre fronti, seconda nella classifica generale, dove la Shiffrin (assente in Russia, come Petra Vlhova e Marta Bassino) rischia poco o nulla ma non può distrarsi. Infine la ragazza della Val d’aosta, giunta alla 14ª vittoria della carriera in Coppa, è pronta a sorpassare sia Isolde Kostner (15 centri) sia a togliere il primato ogni epoca a Deborah Compagnoni (16). «Mi godo il momento. Indosso tre pettorali rossi e ho fatto il record personale di punti in carriera: le scelte sono state giuste. Sono orgogliosa di essere vicina alla Shiffrin: non guardo alla classifica generale, ma non mi fermo qui».

Garmisch sarà la prossima tappa della Nuova Valanga Rosa: «Penso che ci divertiremo ancora» dice Sofia Goggia. È una frase semplice, che contiene però i codici di innesco di uno squadrone.