«Tutte le macchine per scrivere di Olivetti»
In occasione dei 60 anni dalla scomparsa di Adriano Olivetti (27 febbraio 1960), abbiamo deciso di allestire una mostra attraverso un percorso itinerante tra vecchie macchine per scrivere Olivetti e nuovi impianti produttivi per molle, tra seminari e dibattiti con le testimonianze di chi ha fatto la storia con Olivetti. L’esposizione, visitabile dal 27 al 29 febbraio, sarà ospitata all’interno di una fabbrica, il Mollificio Astigiano di Belveglio (Asti). Perché? Perché la fabbrica rappresenta il luogo in cui molti valori e principi olivettiani possono (ancora) esprimersi. L’obiettivo è proporre un percorso museale sulla storia di Camillo e Adriano Olivetti, di una fabbrica, di tanti uomini e donne che attraversarono un secolo, il Novecento, senza arrendersi, senza odiare nessuno, senza perdere mai i loro sogni e realizzarono il Miracolo Italiano. Una narrazione che oggi pare una favola a chi la incontri per la prima volta. Una pagina importante della storia della tecnologia made in Italy: dalla macchina per scrivere al primo computer. Una lezione sempre attuale. Se tutti coloro che scopriranno Adriano Olivetti volessero portare un pezzetto della sua visione di futuro nella propria vita, il suo sogno di un mondo in cui valori e principi guidano e ispirano l’azione, e in cui l’uomo può esprimere tutti i propri potenziali e talenti, sarebbe più vicino e possibile.