Balzo di ricavi e margini per Enel Starace: prosegue il percorso di crescita
Il fatturato del gruppo oltre quota 80 miliardi (+6,1%), l’ebitda in aumento del 10,5%
Enel chiude il 2019 con un margine operativo lordo ordinario a 17,9 miliardi di euro, in aumento del 10,5% da 16,2 miliardi dell’esercizio precedente. I ricavi aumentano del 6,1% a 80,3 miliardi di euro, a fronte di 75,7 miliardi nel 2018. È quanto emerge dai conti preliminari del gruppo dopo la riunione del consiglio di amministrazione presieduto da Patrizia Grieco.
L’aumento dei ricavi e dei margini – ha spiegato il gruppo elettrico – è riconducibile all’andamento positivo del business «Infrastrutture e Reti», in particolare in America Latina, principalmente per il contributo di Enel Distribuição
São Paulo in Brasile e la sistemazione di partite regolatorie pregresse in Argentina nonché di Generazione Termoelettrica e Trading in Italia per le maggiori attività di trading
L’indebitamento finanziario netto a fine 2019 è pari a 45,2 miliardi di euro, in aumento del 10% rispetto ai 41,1 miliardi di euro rilevati a fine dicembre 2018. Un aumento riconducibile soprattutto al fabbisogno generato dagli investimenti del periodo, all’andamento sfavorevole dei tassi di cambio e al pagamento di dividendi. Il maggiore indebitamento è stato in parte compensato dai positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa, nonché dalla cessione di alcune società di Enel Green Power negli Stati Uniti e in Brasile e della Generazione Termoelettrica in Italia ed in Russia (centrale di Reftinskaya). Il personale a fine periodo era pari a 68.253 unità (contro le 69.272 unità rilevate alla fine del 2018).
«Nel 2019 abbiamo proseguito il nostro percorso di crescita conseguendo, ancora una volta, gli obiettivi prefissati», ha spiegato in una nota l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, commentando i risultati preliminari del gruppo. «La crescita del margine operativo lordo – ha proseguito Starace – è stata guidata principalmente dalle reti di distribuzione, soprattutto grazie a Enel Distribuição São Paulo in Brasile, e dalle vendite sui mercati finali in Italia ed in Brasile. Allo stesso tempo, in linea con l’obiettivo di decarbonizzazione del gruppo, continuiamo a rafforzare la leadership globale nelle rinnovabili con oltre 3 Gigawatt di capacità costruita nell’anno in tutto il mondo, battendo nuovamente il nostro stesso record dell’anno precedente».
Secondo Starace «l’eccellente performance registrata nel 2019 rappresenta dunque un ulteriore progresso verso il perseguimento dei nostri obiettivi, ponendoci in posizione privilegiata per il conseguimento dei target del Piano strategico 2020-2022 nonché degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite su cui siamo impegnati».
I margini
L’ebitda ordinario è risultato in aumento del 10% a quota 17,9 miliardi di euro