Positiva collaboratrice di Fontana Il governatore in «autoisolamento»
Fa parte dello staff del numero uno della Regione, che invece risulta negativo ai controlli sul virus Per alcuni dipendenti scatterà la quarantena
Il presidente con la mascherina. Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, è negativo al test per il coronavirus, ma da oggi entra in autoisolamento: una sua stretta collaboratrice, nello staff della segreteria della presidenza (che un paio di volte ha anche partecipato alle affollatissime conferenze stampa in Regione), è risultata infatti positiva al tampone. L’annuncio è arrivato dalla stesso presidente lombardo nel corso di una diretta Facebook intorno alle 22 di ieri, dopo che a sorpresa, nel pomeriggio, era stata annullato l’ormai tradizionale punto stampa (alle 18.30) per il bilancio quotidiano dei contagi in Regione. «Una mia stretta collaboratrice, una persona che stimo molto, è purtroppo positiva al coronavirus». Negativi tutti gli altri test effettuati su politici, dirigenti, tecnici che da una settimana lavorano a stretto contatto sull’emergenza sanitaria. È stato un pomeriggio che ha avuto momenti di panico perché il rischio del contagio (che andrà verificato comunque nei prossimi giorni) è iniziato a serpeggiare all’interno della dirigenza tecnica e politica che sta affrontando dalla settimana scorsa l’emergenza.
In totale, una ventina i test preliminari effettuati in Regione ieri. Ma la precauzione d’ora in avanti è d’obbligo. Fontana ha quindi annunciato che indosserà una mascherina anticontagio (anche se quella mostrata ieri nel video è del tutto inutile per contrastarne la diffusione). Il governatore continuerà a lavorare in Regione, ma cercando di limitare gli spostamenti ed evitare di entrare in contatto con personale esterno, compresi i rappresentanti delle altre istituzioni milanesi. Nessuna preoccupazione, dicono dal 35esimo piano della Regione, per gli altri dipendenti anche se per qualcuno dovrà in ogni caso scattare la quarantena di due settimane.
Il timore s’è diffuso nella mattinata, ed è salito al livello di profonda preoccupazione nel primo pomeriggio, quando i test sulla collaboratrice del governatore hanno dato esito positivo. Così è stato d’obbligo estendere le verifiche. Da oggi sarà fatta anche una «bonifica» sugli ambienti. Intanto sale anche in Lombardia la contabilità dei contagiati: ieri sera erano a quota 305.