Mediaset, via libera dall’olanda al riassetto: «Media for Europe è confermato e procede»
Mediaset può andare avanti con il riassetto. Ieri il Tribunale delle imprese di Amsterdam ha rigettato le istanze cautelari presentate da Vivendi contro la costituzione della holding olandese Media for Europe (Mfe), funzionale al riassetto del Biscione. Secondo il giudice il sistema delle azioni a voto speciale previsto dallo statuto di Mfe non viola la legge olandese e lo stesso vale per le fusioni tra Mediaset e Mediaset Espana, destinate a confluire nella cassaforte che avrà sede legale ad Amsterdam.
«Il progetto “Mfe-media for Europe” è confermato e procede» ha comunicato ieri il gruppo di Cologno. In realtà è ancora pendente il giudizio di merito del Tribunale di Madrid, che ha confermato la sospensione della delibera di fusione tra Mediaset e Mediaset Espana. E resta aperta anche la questione della Corte di Giustizia Ue, che deve pronunciarsi sulla legittimità della Legge Gasparri.
Vivendi ha già annunciato che impugnerà il verdetto olandese. Non è escluso che nel frattempo riprenda la trattativa tra le parti. Trattativa a cui Mediaset adesso si presenterebbe rafforzata dalle sentenze di Milano e Amsterdam e con più tempo a disposizione visto che la scorsa settimana ha depositato presso il Tribunale olandese lo statuto aggiornato di MFE, facendo ripartire il conteggio dei sei mesi concessi per completare il progetto.