Bracchi, la logistica in outsourcing ora si fa dai clienti
Individuare in tempo le evoluzioni nel settore della logistica dove è fondamentale l’integrazione tra aziende differenti, è la ricetta vincente del management di Bracchi Group, azienda di Fara Gera D’adda (in provincia di Bergamo) guidata da Lorenzo Annoni, specializzata in spedizioni e logistica. Ricetta che l’ha portata a un fatturato record di oltre 137 milioni di euro e a raddoppiare il numero dei dipendenti (da 220 a oltre 500) che in 365 giorni hanno gestito 580 mila spedizioni grazie al supporto di 690 partner in tutto il mondo.
Nata nel 1928 come azienda di trasporto si è affermata prima a livello nazionale e poi oltre confine, fino alla svolta arrivata anche con l’ultima acquisizione dello scorso anno in Veneto. Il gruppo ha ora due anime: una lombarda specializzata in trasporti eccezionali come ascensori e macchine agricole e quella recente veneta, incentrata nella cosmetica, l’health care, il food, il beverage e il fashion.
Il gruppo ha intuito per tempo i cambiamenti dell’era Amazon, basata sull’ipervelocità di spedizioni, e ha colto la necessità di andare oltre il semplice trasporto e la logistica arricchendo l’offerta di altri servizi, come la logistica «in house». Oltre alla gestione logistica in outsourcing, dove il cliente affida a Bracchi il proprio magazzino e le relative spedizioni, il gruppo offre una serie di servizi «chiavi in mano» presso gli stabilimenti dei clienti che vanno dalla ricezione all’imballaggio, dall’etichettatura all’inventario, dalla gestione spedizioni all’approvvigionamento e smaltimento. «Siamo partiti in Veneto con un progetto pilota — spiega Matteo Vaccari, business developer di Bracchi —. Garantiamo una gestione diretta, efficiente e su misura di tutte le esigenze di supply chain management e grazie al know-how tecnico qualificato siamo in grado di allestire con nostro personale l’intero ciclo logistico di una azienda, direttamente nella sua sede». Servizi aggiuntivi, dunque, che si sommano alla vocazione storica del gruppo che rimangono il trasporto e la logistica nei propri magazzini. I clienti si affidano così a persone competenti ed evitano di dover affrontare costi fissi o far fare ai propri dipendenti compiti non legati al core business.