Saipem, la «talpa» da record per i tunnel dell’alta Velocità
Era il 6 giugno 2018 quando Rete Ferroviaria Italiana, controllata da Fs, e il consorzio Cepav Due, di cui Saipem ha il 59%, hanno firmato il contratto per la realizzazione dell’alta velocità Brescia - Verona. Valore 1,645 miliardi, di cui circa 970 milioni di competenza del gruppo guidato da Stefano Cao. Valore totale della tratta Brescia-verona pari a 2,16 miliardi. Ora si è entrati nel vivo. I cantieri della Tav sul lago di Garda sono avviati da mesi, a novembre scorso è stato finanziato anche il secondo lotto costruttivo. E a fine marzo arriverà nella zona di Lonato del Garda la mega «talpa», sbarcata a Genova dalla Cina, che dovrà scavare la galleria fino a Desenzano, lunga circa 8 chilometri. Il termine dei lavori della tratta è prevista per fine 2025, in modo che sia tutto pronto per collegare Milano a Cortina in vista delle Olimpiadi invernali del 2026.
Saipem è uno dei leader mondiali nei servizi di perforazione, ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di condotte e grandi impianti nel settore oil&gas a mare e a terra, specie in ambienti difficili e in acque profonde. L’ingresso nell’alta velocità risale al 1991 con la costituzione de consorzio Cepav, che ha realizzato la linea ad alta velocità Milano-bologna e la Treviglio-brescia. Il tracciato ferroviario in fase di realizzazione è lungo circa 48 chilometri, compresi i 2,2 chilometri dell’interconnessione «Verona merci», di collegamento con l’asse per il Brennero. Uno snodo fondamentale perché è anche una linea ad alta capacità, per il trasporto delle merci.
La «talpa» è stata costruita ad hoc in Cina per la joint venture Cepav Due. L’assemblaggio della fresa meccanica è stato completato e ora è in attesa a Genova di essere trasportata a Lonato. Sarà utilizzata in una delle opere più articolate e complesse del progetto, la costruzione della galleria: «Garantisce la salvaguardia e il rispetto dell’ambiente circostante — spiega la società — grazie all’alta tecnologia applicata durante lo scavo, il rivestimento in cemento armato per dare immediata stabilità e impermeabilizzazione alla galleria, e la peculiarità di operare in differenti conformazioni del terreno, e a diversi livelli di profondità, il tutto in presenza di acqua».