Corriere della Sera

La Slovacchia sceglie Matovic, il populista «anti corrotti»

- Di Alessandra Muglia

L’ondata di indignazio­ne seguita all’uccisione del reporter anti corruzione Ján Kuciak aveva portato un anno fa la liberale filo europea Suzana Caputova alla presidenza della Slovacchia e ora ha spinto un populista conservato­re, Igor Matovic, in pole position per diventarne il premier. Ad aggiudicar­si, con il 25% dei consensi, le elezioni parlamenta­ri di questo Paese dell’asse di Visegrád è stato il suo movimento, Olano, che si definisce «anti corruzione» e fino a poco tempo fa stava nel gruppo degli euroscetti­ci di destra al Parlamento Ue. Il suo timoniere, ex magnate di media locali, ora ha due strade per riuscire a formare la maggioranz­a: cercare di ricompatta­re la frammentat­a galassia liberale e populista, o imbarcare anche l’ultradestr­a xenofoba del neonazista Martin Kotleba, il cui Sns, forte del suo 8%, passa da 10 a 17 seggi. L’unica via esclusa finora da Matovic è quella del «governo di riconcilia­zione» con i grandi sconfitti, i socialdemo­cratici dello

Igor Matovic, 46 anni, leader del movimento anti corruzione «Gente comune e personalit­à indipenden­ti» (Olano)

Smer, fermi al 18,3% dei voti e 38 seggi. «Non trattiamo con la mafia» ha risposto Matovic al premier uscente, Peter Pellegrini. Resta fuori dall’emiciclo Slovacchia Progressis­ta, il partito di Caputova: la formazione si è presentata con Spolu senza raggiunger­e lo sbarrament­o del 7% chiesto alle coalizioni. Non c’è schizofren­ia tra i due risultati, ossia tra il voto dell’anno scorso e questo, considera Arpád Soltész, direttore del Centro di giornalism­o investigat­ivo di Ján Kuciak e autore del bestseller «Il était une fois dans l’est», diventato un film record di incassi in queste settimane in Slovacchia: un thriller politico che finisce con l’uccisione di un giornalist­a. «Caputova è diventata presidente malgrado fosse liberale, ha vinto la sua persona non la sua agenda. In realtà, è Smer che aveva perso. Come ora. Non c’è nessuna ondata anti corruzione in Slovacchia, è solo uno slogan, c’è una campagna d’odio, la gente non vuole giustizia ma vendetta. Matovic è un sintomo più debole della stessa malattia di Kotleba. Il suo governo significhe­rà la via polacca per la Slovacchia».

 ??  ?? Vincitore
Vincitore
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy