Taylor Swift è la regina nelle vendite dei dischi
Andrea Mastroni, basso, milanese, oltre che cantante è anche un musicista di ricerca.
Dal 17 marzo sarà in scena a Madrid con un’opera quasi inedita, «Achille in Sciro»
Taylor Swift (foto) è l’artista che ha venduto di più nel 2019. L’ifpi, ovvero l’organizzazione che rappresenta l’industria discografica nel mondo, ha incoronato la cantante come la «Best selling recording artist» del 2019. È la seconda volta che Swift arriva in vetta a questa classifica: nel 2014 c’era stato il suo primo riconoscimento. In seconda posizione c’è invece Ed Sheeran e, a chiudere il podio, Post Malone. prima viennese del 1736. Un vertice del gioco dei travestimenti e degli scambi di sesso visto che si racconta di Achille che per conquistare Deidamia si veste da donna e si fa chiamare Pirra. Io sarò Licomede, il re di Sciro, una parte maschile scritta per voce femminile. Per un basso una sfida non da poco».
L’anno prossimo con i Berliner e Kirill Petrenko sul podio, sarà Tiresia nell’oedipus Rex di Stravinskij. «L’indovino cieco, un ruolo affascinante, quest’ottobre lo canterò già a Roma con la direzione di
Daniele Gatti».
Tutte queste capriole d’identità non gli fanno girare la testa? «Anzi, mi divertono molto. Travestirsi è il gioco preferito dei bambini e la regola del teatro. Il rischio di perdersi è dietro l’angolo, ma è proprio quello che mi tenta. È catartico, consente di far venir fuori la tua parte oscura senza correre rischi. Quanti ne ho uccisi sul palcoscenico, e con gran piacere! Quante fanciulle ho fatto piangere, quanti galantuomini ho ricattato! Concedendomi pure un sorriso di soddisfazione. Sono un basso crudele sì, ma liberato». E poi dicono che la filosofia non serve.
Le esperienze Prima della svolta canora, un passato di studi in filosofia e anche di clarinettista