Milano e Bologna due sfide decisive e a porte chiuse per tenersi l’europa
Seconda partita in 48 ore contro una squadra spagnola e seconda partita a porte chiuse (causa coronavirus) per l’olimpia Milano, impegnata stasera (ore 21, Eurosport Player) sul campo del Valencia. Dimenticata la sconfitta di misura di martedì contro il Real Madrid, la squadra di Ettore Messina ha una delle ultime occasioni per rimanere aggrappata al treno delle prime otto: Milano è 12 con 11 vittorie e 16 sconfitte ma il Valencia, che è ottavo, ha appena una vittoria in più dei biancorossi. «Purtroppo stiamo lottando per la nostra sopravvivenza sportiva e restare agganciati alla corsa per i playoff» ha dichiarato il coach milanese. Ma oggi giocherà a porte chiuse, e in campo neutro, anche la Virtus Bologna, in quello che è uno spareggio per passare il turno di Eurocup: alle 18.15 (Eurosport Player), nella Stark Arena di Belgrado — il palazzo che ospiterà il preolimpico dell’italia — la squadra di Sasha Djordjevic affronterà i turchi del Darussafaka. La partita era stata rinviata perché il governo turco ha vietato l’ingresso nel Paese di persone che nelle ultime due settimane sono state in Italia. Schermaglie e rischio di 0-20 a tavolino, poi la decisione: campo neutro (in questo caso un palazzo da 18 mila spettatori) e porte chiuse: si sentiranno però a casa loro Djordjevic e i due play bolognesi, Teodosic (foto) e Markovic. Chi vince va ai playoff, chi perde finisce la corsa.