L’app dell’aperitivo e i brindisi social La festa si fa in Rete
C’è voluta una settimana per capire che avremmo dovuto sospendere la vita sociale come l’avevamo vissuta finora e qualche ora per riorganizzarci mettendo mano alle tecnologie. Ma ora la socialità è ripartita online. Aperitivi, feste, balli di gruppo, karaoke, tutto rigorosamente virtuale. Risale ormai alla scorsa settimana, ad esempio, la prima ondata di lauree online. A essere collegati con la commissione, via Skype, i laureandi ma anche tutti i parenti, con l’effetto insolito di vedere sullo schermo la nonna che si commuoveva alla proclamazione e di ascoltare l’applauso cumulativo di tutti i collegati. A seguire festa sempre su Skype. Poi si è passati a celebrare i compleanni, in questo caso l’app preferita è Houseparty che i più giovani conoscono da tempo e che consente di ritrovarsi tutti insieme a cantare «Tanti auguri». Su Twitter una mamma di Milano, Chiara, scrive: «Socialità ai tempi del coronavirus. Le mie figlie stanno facendo un #aperitivo con gli amici con #Houseparty . Loro La app Houseparty qui in casa, amici tra
Milano, il lago e l’argentina. Un casino manco fossero tutti qui di persona». E un’altra utente di rimando: «Stasera ho il terzo aperitivo di fila, vuoi vedere che faccio più vita sociale adesso di prima?». Anche le scuole si organizzano per distrarre i ragazzi. L’istituto Colombo di Sanremo ha lanciato un aperitivo filosofico virtuale. Primo tema: il superamento del pessimismo in Schopenhauer e Leopardi. Non proprio allegrissimo. Le piattaforme più usate per gli incontri di gruppo sono quelle che si adoperano anche per lavorare: da Microsoft Teams a Facetime, da Whatsapp a Google Hangouts, da Fbmessenger a Zoom. Qualcuno trasforma l’aperitivo in un evento solidale, come il bar Balthazar di Varese che ha invitato i clienti a brindare virtualmente su Instagram e fare una donazione per un ospedale locale. «Ho deciso di fare yoga insieme con le mie amiche» racconta Amalia da Roma. Il karaoke poi non tramonta mai: l’influencer Tommaso Zorzi ne ha organizzato uno via Instagram con i propri follower.