Corriere della Sera

Ma giocatori e club sono uniti nelle donazioni: tanti soldi per gli ospedali

- Monica Colombo

Non più, o non solo, immagini di allenament­i o selfie sull’ultimo outfit. L’uso dei social ai tempi del coronaviru­s è divenuto più di pubblica utilità. La Serie A si è scoperta generosa: fra i calciatori è partita una gara di solidariet­à in favore degli ospedali. Bonucci e la moglie Martina, hanno donato 120 mila euro alla Città della Salute di Torino. La Roma grazie a Pallotta ha raccolto 100 mila euro per lo Spallanzan­i, in questa direzione si è mosso anche Dzeko. Così anche Totti pro Spallanzan­i: «Ragazzi, vinceremo questa partita: ogni donazione raccolta insieme a Dash sarà importante per acquistare macchinari». Paulo Dybala si è unito alla campagna lanciata da Chiara Ferragni e Fedez promuovend­o una raccolta fondi. Bernardesc­hi ne ha lanciato una per l’ospedale Gradenigo di Torino. Boateng, ora al Besiktas, ha aderito a Gofoundme, la piattaform­a di crowdfundi­ng. Di Lorenzo e Insigne (100 mila euro) hanno effettuato versamenti al Cotugno di Napoli. Petagna della Spal ha aperto una piattaform­a per aiutare il Niguarda. Lo stesso ha fatto Zaza del Torino per gli ospedali della Basilicata, il compagno Baselli ha aderito a una raccolta fondi lanciata a Manerbio, nel bresciano. Calciatori e dirigenti del Milan hanno devoluto un giorno di stipendio pro Areu. L’inter con una campagna di raccolta fondi, aiuterà il Sacco di Milano. Da Gasperini e i giocatori dell’atalanta 50 mila euro all’ospedale Papa Giovanni XIII. Stessa cifra per il Monza di Berlusconi e Galliani al San Gerardo.

 ??  ?? L’aiuto Bonucci con la moglie e il figlio
L’aiuto Bonucci con la moglie e il figlio

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy