Passaggi Festival si reinventa sul web
La rassegna di Fano Al via un gioco letterario ideato da Corrado Stajano, un giornale online, video e altre iniziative
Sono tante le iniziative culturali che durante l’emergenza sanitaria del Covid-19 stanno organizzando eventi online per gli utenti costretti a rimanere a casa. Tra questi, anche Passaggi festival di Fano (provincia di Pesaro e Urbino) ha aderito alla campagna social nazionale #iorestoacasa, cui ha aggiunto l’hashtag #ioleggoacasa.
Così gli account social e il sito della manifestazione (passaggifestival.it), che da 8 anni porta in piazza incontri dedicati alla saggistica, si stanno trasformando in una «piazza digitale» per scambiarsi consigli di lettura, riflessioni e dirette d’autore, anche con il contributo delle giovani volontarie del festival. E nasce una nuova iniziativa: «L’unico virus che amiamo si chiama cultura. Passaggi Notiziario Culturale», un giornale online nato in occasione della drammatica emergenza di questi giorni, a cui stanno aderendo diversi editori e protagonisti del mondo culturale. Sono già online i video di Marino Sinibaldi, Mario Giordano e Giorgio Santelli, che racconta alcuni episodi della vita di Camilleri, tratti da I racconti di Nené (Feltrinelli, scritto con Francesco Anzalone). Nella sezione «Storie» del «Notiziario» saranno pubblicati i diari di questi giorni a casa scritti dagli utenti (inviare a passaggi.redazione@gmail.com).
Con Passaggi, da domani e per 15 giorni, sarà possibile partecipare al concorso (sul sito e sui canali social della rassegna) che permetterà di vincere un abbonamento alla nuova App per smartphone e tablet de «la Lettura». Si tratta di un gioco letterario, ideato da Corrado Stajano, che darà in premio una prova di 15 giorni alla versione digitale del supplemento culturale che oltre al numero in edicola, offre anche l’archivio completo con più di 400 numeri dell’inserto;.
«Oggi — dice Giovanni Belfiori, direttore del festival — non è tempo per gli abbracci. Ma quel tempo tornerà. Oggi è il tempo di restare a casa ma viaggiando con la fantasia. Louis-ferdinand Céline direbbe che basta chiudere gli occhi, noi aggiungiamo che bisogna anche accendere il computer». E ancora: «Siamo pronti a organizzare il festival nelle date programmate, a Fano dal 22 al 28 giugno, ma anche a posticiparlo, qualora fosse necessario».