Corriere della Sera

Acri, dalle Fondazioni 40 milioni per il Terzo settore

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Ammontano a 40 milioni le somme stanziate finora per l’emergenza coronaviru­s dalle fondazioni di origine bancaria sui loro territori, in pratica quasi tutte le regioni italiane, dalla Lombardia all’emilia-romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Sardegna, Trentino Alto Adige e Umbria. Tuttavia stanziamen­ti per altre decine di milioni sono annunciati a sostegno del Terzo settore. Riunite nell’associazio­ne Acri, presieduta da Francesco Profumo (foto) le Fondazioni di origine bancaria stanno dunque mettendo a punto un intervento di sistema per rispondere alle emergenze che investono l’intero Paese. Ieri il comitato esecutivo di Acri, riunito in videoconfe­renza, ha deliberato l’attivazion­e di un fondo di garanzia rotativo a sostegno delle esigenze finanziari­e delle organizzaz­ioni del Terzo settore con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro. Grazie a un effetto di leva finanziari­a, il Fondo permetterà l’erogazione di alcune decine di milioni di euro di finanziame­nti (rimborsabi­li in massimo 18 mesi), erogando liquidità a migliaia di organizzaz­ioni senza scopo di lucro. Per aumentarne la capacità il Fondo di garanzia è aperto a ulteriori contribuzi­oni volontarie da parte delle singole Fondazioni bancarie.

Crédit Agricole Italia, mutui sospesi

In relazione alla crisi del coronaviru­s Crédit Agricole Italia, oltre ad avere messo 5.500 dipendenti in smart working, ha varato alcune iniziative a supporto dei clienti, sia privati che imprese. I titolari di mutuo casa potranno richiedere la sospension­e della quota capitale per 6 mesi, eventualme­nte prorogabil­e. Per supportare le aziende oltre alla possibilit­à di sospendere il pagamento delle rate in quota capitale è stata prevista la facoltà di richiedere la proroga delle linee di credito esistenti e l’attivazion­e di nuove linee per il sostegno delle necessità correnti.

Luxottica, rinnovata la licenza con Dolce&gabbana

Luxottica e Dolce&gabbana hanno annunciato ieri il rinnovo anticipato dell’accordo di licenza in esclusiva per la progettazi­one, la produzione e la distribuzi­one in tutto il mondo di occhiali da vista e da sole a marchio Dolce&gabbana. L’accordo avrà durata decennale. «Siamo molto orgogliosi della collaboraz­ione con Dolce&gabbana e dei bellissimi occhiali che creiamo insieme. Continuere­mo a lavorare insieme per tradurre il concetto di lusso nel mondo dell’eyewear nel decennio», ha commentato Leonardo Del Vecchio, Presidente Esecutivo di Luxottica.

Mondadori riduce del 50% la partecipaz­ione ne «Il Giornale»

Arnoldo Mondadori editore ha ceduto a Pbf Srl, la finanziari­a di Paolo Berlusconi, il 50% della propria partecipaz­ione in Società Europea di edizioni, editrice del quotidiano «Il Giornale». In seguito a questa operazione la partecipaz­ione di Mondadori nel capitale di See scende al 18,445%, mentre la quota di Paolo Berlusconi sale al 75,45%.

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