Montepaschi, 5 miliardi di credito aggiuntivo per le imprese
(f.mas.) Un aiuto alle imprese in difficoltà per fornire la liquidità e far fronte alle necessità legate al blocco per il Coronavirus per potere poi ripartire: Mps (al 68% del Tesoro) mette a disposizione delle aziende italiane, «dalle micro imprese alle piccole e medie fino alle più grandi», un plafond da 5 miliardi, «subito disponibili, attraverso un pacchetto di misure straordinarie», recita una nota dell’istituto senese. L’iniziativa della banca guidata da Marco Morelli (foto) è tra le prime annunciate dalle banche italiane: Intesa Sanpaolo ha stanziato 15 miliardi di euro a sostegno della liquidità delle imprese italiane. Mps prevede «in alternativa o laddove possibile in affiancamento a quanto previsto ex lege», tre misure: la sospensione delle rate o l’allungamento della durata dei finanziamenti fino a 12 mesi, come da convenzione Abi e la proroga delle scadenze degli anticipi fino a 12 mesi dall’accensione del credito. Oltre alla moratoria è concessa anche «una soluzione per posticipare i pagamenti mantenendo inalterata la liquidità. La terza misura, denominata «Mps Ripartiamo» prevede finanziamenti a medio e lungo termine, chirografari e ipotecari, con erogazioni in tranches, per la ripresa delle attività pur in carenza di capitale circolante.