Pensioni, il pagamento Rottamazione: ecco le regole
Nei mesi di aprile, maggio e giugno la liquidazione delle pensioni sarà distribuita su più giorni. Il nuovo calendario prevede il pagamento dal 26 al 31 marzo per la mensilità di aprile, un meccanismo destinato a ripetersi nei mesi successivi. Poste Italiane ha reso noto che il 26 marzo accrediterà la pensione ai titolari di libretti, conti Bancoposta o Postepay Evolution, mentre i titolari di carte di Poste potranno prelevare agli sportelli Postamat. Per coloro che invece ritirano la pensione in contanti la modalità di accesso negli uffici sarà la seguente: i cognomi da A a B (il 26 marzo), da C a D (27 marzo), da E a K (28 marzo), da L a O (30 marzo), da P a R (31 marzo) e dalla lettera S alla Z mercoledì 1 aprile. Nel frattempo Agenzia delle entrate ha pubblicato on line le risposte alle domande più frequenti per fornire alcuni chiarimenti ai contribuenti. In particolare, viene ricordato che il decreto Cura Italia sospende tutti i versamenti in scadenza dall’8 marzo al 31 maggio, derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e accertamenti esecutivi. La nuova scadenza è il 30 giugno. Il decreto inoltre sospende fino al 31 maggio l’invio da parte dell’agenzia di nuove cartelle e l’avvio di azioni come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti. Differiti anche i pagamenti delle rate di rottamazione-ter e saldo e stralcio.