Italia, eccolo: il Dantedì è adesso
L’«edizione zero» virtuale al tempo del coronavirus: studenti e cittadini invitati oggi alle 12 a leggere l’alighieri
Il 25 marzo del 1300 è la data ritenuta l’inizio del viaggio ultraterreno dell’alighieri attraverso il capolavoro senza tempo della Commedia. E oggi, in quella stessa data, inizia il viaggio del Dantedì, la prima giornata nazionale che omaggia il grande poeta. L’idea è nata il 18 giugno 2017 in un corsivo del giornalista e scrittore Paolo Di Stefano sul «Corriere», in vista delle celebrazioni, nel 2021, del settimo centenario della morte di Dante (nel 1321). Con il linguista Francesco Sabatini veniva così coniato il termine «Dantedì», che ha poi dato il nome alla Giornata istituita dal Governo su proposta del Ministero per i Beni e le attività culturali (Mibact).
«Oggi si celebra il primo Dantedì, una giornata che in questa prima edizione non potrà che essere esclusivamente digitale — dichiara il ministro dei Beni culturali,
Dario Franceschini —. Le tantissime iniziative nate spontaneamente sul territorio sin dal primo annuncio della giornata, avvenuto lo scorso 17 gennaio, con la sua istituzione decisa dal Governo, così come quelle promosse dalle istituzioni, si sono spostate sulla Rete. Oggi più che mai è necessario ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio di Dante con una lettura individuale e al contempo corale della sua opera, con un forte coinvolgimento delle scuole, degli studenti in questi giorni impegnati nelle lezioni a distanza, delle istituzioni culturali, della Rai e del “Corriere della Sera” da cui è partita questa iniziativa. Dante ricorda molte cose che ci tengono insieme: Dante è l’unità del Paese, Dante è la lingua italiana, Dante è l’idea stessa di Italia».
Per l’emergenza coronavirus tutte le iniziative hanno assunto forma virtuale. Oggi, dalle 11, sul canale Youtube del Mibact e su corriere.it sarà trasmesso un filmato realizzato per la giornata dantesca. Il Mibact e il Ministero dell’istruzione invitano poi gli italiani, alle 12, a leggere l’alighieri e a riscoprire i versi della Commedia. Partecipano gli studenti nelle lezioni a distanza, e poi tutti i cittadini che lo desiderano. Pillole, letture in streaming, performance proseguiranno online per tutto il giorno. Gli hashtag ufficiali sono #Dantedì e #Ioleggodante.
Dario Franceschini
«Dante ricorda molte cose che ci tengono insieme: è l’unità del Paese, è la lingua italiana, è l’idea stessa di Italia»