Corriere della Sera

La febbre e il tampone Sportiello è il primo giocatore positivo dell‘atalanta

- Matteo Magri

BERGAMO Anche l’atalanta, che vive da vicino il dramma del coronaviru­s della sua Bergamo,la provincia più colpita d’italia, ha il primo giocatore positivo. Vittima del contagio, il portiere di riserva Marco Sportiello (foto), che attualment­e non presenta sintomi e si trova in buone condizioni. Al contrario di qualche giorno fa, quando ha avvertito febbre; motivo per cui il giocatore è stato sottoposto al tampone, che ha dato esito positivo. Al momento è l’unico calciatore dei nerazzurri ad avere effettuato il test. Sportiello, che è tornato in questa stagione a vestire la maglia dei nerazzurri (3 presenze in campionato e 1 in Champions a Valencia) dopo due anni in prestito a Firenze e a Frosinone, come il resto della squadra, da quasi due settimane è in quarantena preventiva, dal ritorno degli ottavi di finale di Champions contro il Valencia, l’ultima gara stagionale dei bergamasch­i. Quel match fu giocato a porte chiuse, a differenza dell’andata a San Siro che portò a Milano 45 mila spettatori e che alcuni hanno definito «la partita zero». L’ultimo a parlarne è stato Walter Ricciardi, il consulente del ministero della Salute: «Credo che quell’evento abbia giocato un ruolo importante. Molta gente di Bergamo si è concentrat­a al Meazza e poi ha festeggiat­o. Non a caso la città è la zona più colpita, e non è un caso che Valencia abbia fatto da trasmettit­ore del virus in Spagna».

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