La casa di riposo e quei 62 morti «Nessun aiuto»
La sottoscrizione «Un aiuto contro il coronavirus», che Corriere della Sera, La7 e La Gazzetta dello Sport hanno promosso per raccogliere fondi destinati all’acquisto di attrezzature mediche, ha superato ieri due milioni di euro: 2.101.765,56. L’iniziativa è partita il 18 marzo. Dopo sei giorni, il 24, la raccolta ha raggiunto un milione. Lunedì 30 è stata consegnata all’ospedale Sacco di Milano un’apparecchiatura portatile a raggi X (53 mila euro il costo) per la diagnosi e la verifica a distanza, direttamente al letto del paziente, del decorso della polmonite interstiziale bilaterale. Altre attrezzature arriveranno all’ospedale milanese, che ha riconvertito due reparti di Medicina generale in aree Covid, per un totale di 247 mila euro. Nuove destinazioni della raccolta solidale sono in programma e ne daremo conto. È possibile effettuare versamenti con bonifico bancario sul conto 55000/1000/172051 presso Intesa Sanpaolo Filiale Terzo Settore Milano Città intestato a «UN AIUTO CONTRO IL CORONAVIRUS». Il codice IBAN per le donazioni dall’italia è
IT09Q0306909606100000172051. In alternativa si può usare un codice semplificato che va inserito nel campo beneficiario per versamenti e bonifici senza commissioni esclusivamente da Intesa Sanpaolo: 9764. Chi dona dall’estero può usare lo stesso IBAN con il codice Bic/swift: BCI TIT MM. Per le erogazioni che finanziano interventi utili a sconfiggere il Covid-19 spetta una detrazione d’imposta pari al 30 per cento per un importo non superiore a 30 mila euro.