Prelios: Micciché alla vicepresidenza, affiancherà Palenzona
Per anni sono stati professionalmente su due fronti opposti, in Intesa Sanpaolo e in Unicredit. Ora si ritrovano allo stesso board, quello della società di gestione immobiliare Prelios. Insieme gestiranno crediti in sofferenza, anche quelli originati dalle banche di cui sono stati ai vertici. Sono Gaetano Micciché e Fabrizio Palenzona, figure di rilievo nel sistema bancario italiano. È di ieri l’assemblea del gruppo milanese che ha cooptato il 69enne banchiere siciliano — presidente di Banca Imi, l’investment bank di Intesa Sanpaolo — nel consiglio presieduto appunto da Palenzona, appositamente esteso da 6 a 7 componenti. Micciché, che in un prossimo board sarà nominato vicepresidente, entra in Prelios in corsa: il board scade con l’approvazione del bilancio a fine 2020, cioè nella primavera del 2021. «Conosco Miccichè e ne sono amico da vent’anni: è persona di assoluto standing professionale e umano», dice Palenzona in una nota. «Sono onorato che abbia voluto mettere a disposizione con generosità la sua esperienza e competenza. Il suo contributo al nostro lavoro sarà particolarmente incisivo, soprattutto nel delicatissimo impegno di portare in bonis il maggior numero possibile di imprese unendo gli sforzi di tutti gli istituti. Miccichè potrà fornire sia al consiglio sia al management di Prelios guidato dall’amministratore delegato e dg Riccardo Serrini, la sua esperienza pressoché unica». Prelios gestisce 24 miliardi di asset.