E Nissan tende la mano al partner Renault
Nessun divorzio tra le due case. Uchida: «L’alleanza può solo aiutarci»
Dietro le quinte continuano a prender corpo strategie globali per sostenere il settore automotive, parte di ogni trave portante dell’industria di qualsiasi nazione. Makoto Uchida, il nuovo amministratore delegato di Nissan, ha dichiarato che la sua priorità è fortificare Nissan (con un bilancio in perdita dopo 21 anni), ma ha bisogno della collaborazione del suo partner francese Renault. Per cui nessun divorzio, anzi tende la mano a Luca de Meo che dal 1° luglio sarà, a sua volta, amministratore delegato del gruppo d’oltralpe, con lo stesso identico obiettivo. «L’alleanza può solo migliorare la nostra crescita e i nostri profitti: Nissan, Renault e Mitsubishi vivono oggi una situazione difficile ma abbiamo bisogno gli uni degli altri». La Commissione europea ha approvato, mercoledì scorso, un prestito di 5 miliardi di euro che Renault sta negoziando con le banche, garantito dallo Stato francese, per evitare al costruttore una crisi di liquidità. I tre alleati stanno lavorando a un piano che potrebbe portare il potente e ricco conglomerato giapponese Mitsubishi corporation a entrare nel capitale di Renault al 10%.
Questa operazione consentirebbe di solidificare lo schema di partecipazioni incrociate tra le tre case e di consolidare Mitsubshi Motors all’interno dell’alleanza, riportando quell’equilibrio che pareva essere scalfito dopo l’uscita di Carlos Ghosn. Mitsubishi dispone di gigantesche riserve di liquidità, per entrare nel gruppo di Parigi gli servirebbero — ai prezzi attuali di Borsa — non più di 550 milioni di euro, una somma quasi insignificante, ma gli consentirebbe di imporsi come uno dei più potenti azionisti di Renault. Che non commenta ufficialmente questa trattativa. Tenuto conto della pandemia a cui l’auto non si è sottratta, molte altre opzioni potrebbero sorgere, ma sapere che Renault conterà, eventualmente, su Mitsubishi corporation certamente rassicura. Chi è vicino ai dossier riferisce che la Casa della Losanga abborda questo frangente con una situazione di tesoreria tranquilla. «Ognuno deve concentrasi sulle sue forze, dobbiamo scoprire tutto ciò che può essere realizzato in comune», ha precisato Uchida, anticipando che alcune sue decisioni saranno annunciate a breve. Mitsubishi corporation è una delle più potenti e solide imprese asiatiche, specializzata in trasporti marittimi, nell’industria metallurgica, in aeronautica, con partecipazioni nelle assicurazioni, nelle banche e con proiezione nello sviluppo della mobilità futura.