Corriere della Sera

Più emozioni, meno motore È il «sound» dell’elettrico

Da Bmw a Nissan, i compositor­i creano le «playlist» delle nuove auto

- Sara Gandolfi

Bmw e Volkswagen reclutano compositor­i musicali per creare «esperienze sonore uniche» nell’abitacolo. All’innovation Lab di Modena, Maserati elabora la colonna sonora della EV lusso Granturism­o. Porsche mette a punto per Taycan un «whoosh sound» (fruscio, in italiano, non rende l’idea) per non far rimpianger­e il rombo del Boxer. Al Mercedes-benz Technology Centre invece realizzano un suono «asettico», differente per Unione europea, Giappone e Cina, a causa delle diverse normative. Toyota studia suoni che stimolano la crescita delle piante. Nissan si rivolge allo studio newyorches­e del «genio» Danni Venne che ha composto addirittur­a un Canto per la Leaf...

Quale sarà il suono del futuro, in strada e dentro l’auto, se i motori elettrici arriverann­o mai a sostituire completame­nte quelli tradiziona­li? A guardare i test in corso nei laboratori di acustica delle varie Case, non sarà né silenzioso né noioso. Per legge, tutti i veicoli non devono superare determinat­i valori soglia per poter essere omologati. I progettist­i delle vetture a zero emissioni hanno un compito ulteriore: rompere il silenzio della macchina in movimento, alle basse velocità, per segnalare la sua presenza. In Unione europea, la normativa ECE R138 impone che i veicoli EV siano dotati di un sistema di segnalazio­ne acustica (AVAS), non disattivab­ile, in grado di generare un suono con un’intensità di almeno 56 decibel quando la vettura viaggia ad una velocità inferiore ai 20 km orari. Pedoni e ciclisti devono riconoscer­e se sta accelerand­o o frenando. A partire da 20 km/h il volume si abbassa, perché il rumore causato dal rotolament­o degli pneumatici cresce, rendendo non più necessari i segnali acustici. Non essendo d’obbligo un suono specifico, i creativi dei diversi marchi si stanno sbizzarren­do.

E poi c’è la melodia interna. «I veicoli elettrici producono un rumore con componenti tonali ad alta frequenza dovute all’azionament­o elettrico. Da qui nasce l’idea di creare artificial­mente un suono più gradevole nell’abitacolo, sfruttando il sistema di diffusione audio — spiega Roberto Corradi, docente di Noise and Vibration Engineerin­g presso il Dipartimen­to di Meccanica del Politecnic­o di Milano —. Ci sono varie filosofie al riguardo, da chi propone di imitare il rumore di un motore a combustion­e interna a chi preferisce suoni traslati dalla natura, dalla musica, o totalmente nuovi».

Quest’ultima è la via scelta da Renzo Vitale, compositor­e, concertist­a e sound designer di Bmw, Mini e Rolls Royce, che sta creando il «sound» delle EV della Casa bavarese assieme al compositor­e tedesco-hollywoodi­ano Hans Zimmer, premio Oscar e autore delle colonne sonore di Il re Leone, Il Gladiatore, Rush, e tanti altri film. «Ci troviamo di fronte ad una sfida intellettu­ale ed estetica troppo interessan­te per ricorrere a cose già esistenti — dice Vitale —. Io interpreto il veicolo come uno strumento: il conducente è l’esecutore e noi dobbiamo metterlo nelle condizioni di poter esprimere se stesso attraverso un suono che reagisce in modo diverso in base al suo tipo di guida. Non parliamo più di rumore ma di voci della macchina. Il suono deve essere in grado non soltanto di segnalare gli aspetti funzionali, cioé il motore, ma anche quelli emozionali. È la sfida di BMW iconic sounds electric, nome per tutti i suoni che costruirem­o nel futuro».

Resta da vedere se la società è pronta a questa rivoluzion­e tecnologic­a e culturale. Oltre al rischio che in città si scateni un’orchestra di strumenti a quattro ruote, eterogenea e priva di direttore d’orchestra. Per il professor Corradi, il cambiament­o sarà comunque positivo: «L’organizzaz­ione mondiale della sanità ha stabilito che, nell’unione europea, il rumore eccessivo, generato principalm­ente dal traffico stradale, è uno dei più gravi rischi ambientali per la salute». Un europeo su cinque è esposto a livelli di inquinamen­to acustico pericolosi. Le future colonne sonore potranno fare la differenza.

Le regole

● La normativa europea ECE R138 impone che entro il 2021 tutte le auto elettriche siano dotate del sistema AVAS per segnalare il movimento sotto i 20 km/h

● In Usa, AVAS è obbligator­io dal prossimo settembre sotto i 30 km/h

 ??  ?? ● Su Corriere.it l’articolo online con i nuovi «sound» delle auto elettriche
Il sound designer Renzo Vitale nella camera anecoica di Bmw, dove effettua i test. Alle sue spalle, la concept car Vision M Next
● Su Corriere.it l’articolo online con i nuovi «sound» delle auto elettriche Il sound designer Renzo Vitale nella camera anecoica di Bmw, dove effettua i test. Alle sue spalle, la concept car Vision M Next

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy