Venerdì gratis la mascherina e sabato il libro sulla fase 2
Con il magazine di venerdì in collaborazione con Nivea una protezione chirurgica prodotta in Italia Sabato invece il volume in allegato al femminile
L’inizio della «fase 2», è coinciso con il rientro al lavoro di milioni di italiani che devono fare i conti con alcune regole fondamentali per evitare il rischio che ricominci a salire la curva dei contagi. Distanziamento e dispositivi di protezione ora sono parte integrante della loro quotidianità. Proprio l’impennata di persone che devono indossare le mascherine per poter uscire di casa ha fatto sì che in Italia comincino di nuovo a scarseggiare. Anche quelle chirurgiche nelle farmacie.
Un problema che Federfarma, l’associazione dei titolari che rappresenta 18mila esercizi, ha ben presente e sul quale sta «raccogliendo dati certi». «Le mascherine cosiddette “di Stato” messe a disposizione dal commissario per l’emergenza Domenico Arcuri — spiega il presidente Marco Cossolo — al momento non sono ancora state immesse nel ciclo distributivo e, quindi, non sono arrivate nei nostri depositi. È abbastanza comprensibile che ci voglia un po’ di tempo a coprire un
In strada Nella «fase 2», per evitare che la curva dei contagi da Covid-19 si impenni di nuovo, è obbligatorio indossare le mascherine in pubblico centinaio di distributori».
Anche per questo, il Corriere della Sera — in collaborazione con Nivea — regalerà ai lettori, venerdì prossimo, quelle di tipo chirurgico. Saranno cellofanate con il settimanale «7», venduto in allegato al quotidiano. Dispositivi al 100% italiani, prodotti da aziende del nostro Paese del settore della moda, riconvertite alla produzione di mascherine. Una capacità di reazione delle imprese, che fa sentire orgogliosi molti italiani. Gli stessi che hanno riempito i balconi del simbolo dell’identità nazionale: il Tricolore. Non tutti lo avevano in casa e, sempre venerdì, i lettori di tutte le regioni d’italia, tranne la Lombardia, che acquisteranno il Corriere, aggiungendo 2 euro, potranno acquistare una bandiera di stoffa inserita dentro «7».
Sabato, invece, verrà regalata la «Guida alla fase due-tutto quello che c’è da sapere dalla A di anticorpi alla Z di zanzare» che i lettori del quotidiano troveranno con io Donna. Al volume, curato da Elena Marco, hanno lavorato firme ed esperti del Corriere che hanno risposto ai principali dubbi per affrontare, senza ansie, la nuova vita al tempo del coronavirus. La formula usata è quella dell’ordine alfabetico con 51 voci che spaziano dalla salute alla società, passando per l’economia: un percorso tra bar, dispenser, mutui, musei, negozi e vaccini. La guida aiuta anche a orientarsi fra leggi, decreti, ordinanze dei governatori regionali o dei sindaci. Spiega perché si può correre o fare la spesa al mercato di quartiere o un tuffo in mare nel comune dove si abita. Non poteva mancare la domanda sulle zanzare. Tranquilli, i loro morsi daranno prurito ma non trasmettono il Covid-19.