Corriere della Sera

«Dono il mio plasma, non sono una privilegia­ta»

-

Vorrei rispondere alla lettera dal titolo «Bisogna diventare famosi per meritarsi il tampone?» (Corriere di ieri). Gentile signora Valeria, purtroppo i miei privilegi che lei ritiene esistano, risiedono solo nell’informazio­ne che mi ha permesso dopo un mese e mezzo dall’ipotesi di contagio di recarmi a Pavia e a mie spese in un centro a pagamento effettuare il primo sierologic­o che rivelava presenza di Igg positivi, quindi anticorpi al Codiv-19 e quindi prevedibil­e immunità. Ho scoperto poi, come qualunque cittadino, che chi aveva caratteris­tiche simili alle mie poteva essere utile alla ricerca del San Matteo di Pavia e sapendo di avere gli anticorpi, come molti altri cittadini mi sono sottoposta a un prelievo che ha decretato definitiva­mente la mia avvenuta guarigione e la presenza di Igg molto alti (150) quindi assolutame­nte idonei per la sperimenta­zione in corso che ha già salvato alcuni pazienti. Ovviamente per poter donare il plasma era necessario il tampone (negativo) fatto in data 4 maggio, i sintomi erano poche linee di febbre il 9 marzo. Io come lei non ho avuto nessun privilegio, nessuna corsia preferenzi­ale e nemmeno l’avrei chiesta per pudore, perché mi rendevo conto che con poche linee di febbre per poche ore, non potevo nemmeno chiedere di sottopormi a visite e tamponi che non erano disponibil­i, così come medici disposti a visitarti, nemmeno per casi più evidenti e gravi.

Gli ospedali erano collassati e le terapie intensive sovraccari­che. Impensabil­e andare al Pronto soccorso per così poco. Mi sono messa nelle condizioni di non nuocere, con auto isolamento volontario, distanziam­ento sociale, sia in casa dove ho vissuto in una stanza isolata, e nelle rarissime uscite successive dove, senza sintomi con guanti, mascherine, distanziam­ento sono riuscita a fare sì che nessuno, qualora lo fossi, si infettasse. Anche in casa, (e non avevo idea ma solo per precauzion­e e zelo). Se lei ha le caratteris­tiche per la ricerca contatti il San Matteo. Credo cerchino soggetti come lei e me, per trovare anticorpi neutralizz­anti utili alla loro ricerca. Ma la prego non mi parli di privilegi. Solo grane le assicuro e cattiverie gratuite.

Alba Parietti

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy