Corriere della Sera

Fatto in casa, le video-lezioni di D&G

Maglia e ricamo, ma anche giardinagg­io e ceramica. Dolce e Gabbana: evoluzione del fatto a mano

- Paola Pollo

Hanno promesso che si metteranno in gioco anche loro. Magari Stefano (Gabbana) farà una video-lezione su come si possono mettere insieme pezzi di stoffa fra i più disparati. Mentre Domenico (Dolce) è indeciso se svelare dettagli della sua arte al taglio (figlio di sarti fra le stoffe lui è nato, ma per davvero) o ai fornelli con le ricette segrete di nonna.

A lezioni di «fatto in casa» da Dolce e Gabbana è la nuova iniziativa del duo stilistico: tutorial griffati a partire da questa settimana su social e rete. Artigiani alle prese con lezioni di maglia, uncinetto, cucito e ricamo. Al via la moda, poi a seguire: giardinagg­io, cucina, bricolage. Insomma qualsiasi cosa si possa fare tra le mura domestiche. «È il nostro messaggio di vicinanza e solidariet­à», raccontano gli stilisti che hanno legato l’iniziativa alla raccolta fondi che supporta la Fondazione Humanitas per la ricerca nel progetto «Amore per la ricerca Scientific­a», coordinato dal professor Alberto Mantovani.

«Non abbiamo dato nessuna indicazion­e, abbiamo lasciato libero ciascuno di lasciarsi andare alla propria creatività, perché questo è il valore aggiunto di noi italiani e crediamo che in queste settimane trascorse in casa molti l’abbiano scoperta o ritrovata». Video fai-da-te? «Assolutame­nte. Queste persone metteranno al servizio la loro artigianal­ità, aprendo la porta di casa loro. Potrebbero anche farlo degli amici o comunque chiunque abbia davvero qualcosa da insegnare, anche sempliceme­nte il pane».

Usciranno sui social e in rete un giorno sì e uno no. Un working in progress che gli stilisti, promettono, li vedrà impegnati in prima persona e magari svelare come si potrebbe fare un pezzo, per esempio, presentato dell’ultimo show di febbraio dedicato al «fatto a mano»: «Questa collezione — avevano raccontato poco prima della sfilata — potrebbe far dire a chiunque “ma questo me lo faccio da solo”. Esattament­e: per noi il “fatto in casa” è l’evoluzione del “fatto a mano”. Ma in questa prima fase vogliamo insegnare le basi, senza imporci, poi chissà. Se poi qualcuno vorrà fare una donazione per la ricerca, questo è lo scopo. Conosciamo il professor Mantovani e il suo istituto da anni, dai tempi del Convivio e della lotta all’aids. Investire sulla ricerca ci è sembrato, più di un anno fa, il futuro. Ora c’è l’emergenza Covid da sostenere ed è giusto così, ma andremo avanti anche dopo».

 ??  ?? Da sinistra, Stefano Gabbana alle prese con i suoi «patchwork» e Domenico Dolce ai fornelli in esclusiva per il Corriere della Sera
Da sinistra, Stefano Gabbana alle prese con i suoi «patchwork» e Domenico Dolce ai fornelli in esclusiva per il Corriere della Sera
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy