Rombi virtuali con gli assi dell’e-sport
Gallina e gli altri atleti di Pro2be. «Le società sportive vogliono investire in questo settore»
Nel mondo post Covid19 probabilmente si farà sempre più spazio una modalità di entertainment che, da realtà sommersa, proprio in questi giorni ha cominciato a trasformarsi in un fenomeno di massa. Parliamo degli esport, ovvero delle competizioni sportive simulate con i videogiochi. È risaputo che le attesissime simulazioni calcistiche di Fifa e Pes vendono ogni autunno milioni di copie in tutto il mondo, ma spesso questo successo viene liquidato come un semplice passatempo per ragazzini chiusi nella propria stanzetta a impallidire davanti a uno schermo. Quando però Marc Marquez, Valentino Rossi e compagnia, fermi ai box causa coronavirus, sono apparsi su Sky per lottare selvaggiamente sui bolidi digitali del Motogp Virtual Race (con milioni
Cambio rotta Davide Gallina, 21 anni, riminese. Dopo una mancata carriera da tennista, si è ritrovato «in sella» per disputare il Motogp esport 2020 di spettatori su tv e web in tutto il pianeta) allora i riflettori si sono finalmente accesi sul mondo degli e-sport.
Perché se i veri campioni torneranno a mordere l’asfalto appena possibile, esiste un coloratissimo mondo di professionisti che durante tutto l’anno si disputano il primato in videogiochi di calcio, F1, Motogp, basket, tennis etc., all’interno di eventi che assomigliano sempre più, soprattutto all’estero, a grandi concerti rock, con tanto di fan scatenati al seguito.
Tutte le squadre di Serie A abbiano dato vita alla propria versione virtuale che partecipa a campionati nazionali ingaggiando veri e propri campioni del digitale. E abbiamo parlato di professionisti non a caso, perché i maghi delle console sportive sono considerati atleti di alto livello a tutti gli effetti, con tanto di manager, mental coach, contratti (ai vertici si possono guadagnare migliaia di euro), sponsor e agenzie che ne curano prestazioni e interessi.
In Italia la più importante di queste si chiama Pro2be Esports, fondata nel 2018 da Roberto Forzano (responsabile Marketing & Comunicazione), Fabio Battista (area tecnica e scouting Esports) e Arcangelo
Manfredonia (Social Media Management), che presenterà la propria attività alla Motor Valley Fest 2020 (il 15 Maggio alle 11.30, naturalmente in streaming). «In questo mondo bisogna distinguere tra il “gaming”, l’aspetto più ludico legato ad eventi di intrattenimento con un pubblico, come la Virtual Race vista su Sky, e il mondo delle competizioni Pro, di cui ci occupiamo noi — dice Roberto Forzano —. Il nostro compito è quello di valorizzare e supportare la figura del pro player, proponendone e curandone l’ingaggio a società sportive che vogliono investire nel settore, alcune delle quali, come Genoa e Cagliari, sono a loro volta nostre clienti, e fornendogli servizi di procura, gestione dei diritti di immagine anche social e sponsor, training professionale sia tecnico che mentale e tutto quanto può consentirgli di migliorare le prestazioni e conseguire risultati. Del resto questo è un settore con grandissime potenzialità, a patto che venga perfezionato il sistema normativo».
Tra gli ultimi acquisti in casa Pro2be c’è il talentuoso Davide Gallina, che disputerà il Campionato Motogp esport 2020 per Pramac Racing, storico partner Ducati: «Ho cominciato a giocare a Motogp da piccolo e oggi mi trovo catapultato in un mondo professionistico una volta inimmaginabile, e ogni anno sempre più difficile e stimolante — dice davidegallina23 (questo il suo nick) —. È il coronamento di un sogno, perché mi sarebbe piaciuto moltissimo diventare pilota nella vita reale, ma per vari motivi non è stato possibile».