La sfida «verde» dei data center a emissioni zero
Sono numerosi gli elementi che contribuiscono alle emissioni di Co2. Tra questi gioca la sua parte anche il settore It (Information Technology). E se la trasformazione digitale ha il suo prezzo da pagare, diventa fondamentale trovare soluzioni green che riducano l’impatto ambientale. Come ha fatto la bolognese Exe.it che, avvalendosi della collaborazione della multinazionale Lenovo, può ora contare sul nuovo 00Gate, un data center a emissioni zero. Si tratta di uno dei pochi in Europa, ma sicuramente l’unico nella parte meridionale del Continente. Basato sulla piattaforma Lenovo Thinkagile CP, 00Gate è stato realizzato grazie all’uso di pannelli solari, alla costruzione compatta dell’edificio e al sistema di condizionamento dell’aria free cooling. Buona parte del fabbisogno energetico del data center è soddisfatta autonomamente, e la quantità di energia acquistata all’esterno è prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili. La struttura dell’edificio fa ampio uso di legno, un materiale organico in grado di garantire un ottimo bilancio termico, oltre a essere ignifugo. Soddisfatto
il Ceo di Exe.it, Gianni Capra: «L’idea è nata nel 2012: eravamo in affitto da 25 anni e avevamo bisogno di una nuova sede. Non siamo partiti subito con l’idea delle emissioni zero finché non abbiamo capito che i data center rappresentano una fonte importante di emissioni di CO2. Ogni giorno si sente dire che un tal settore emette più di tutti. Di sicuro i data center, essendo energivori, costituiscono una fonte molto importante di emissioni. Ecco perché provare a progettarne uno a emissioni zero. E, mentre lo realizzavamo noi, ne sono stati fatti altri in Nord Europa ma sotto Amburgo non ne conosco altri».
Ma il contributo più importante all’efficienza energetica è dato dalle dimensioni compatte e dai ridotti consumi di Lenovo Thinkagile CP. «La strategia di Lenovo è di fornire soluzioni che aiutino l’evoluzione dei nostri clienti nel senso di agilità e compatibilità ambientale: lo facciamo con le soluzioni Thinksystem e Thinkagile — ha dichiarato Alessandro de Bartolo, Country General Manager di Lenovo Data Center Group Italia — La nostra piattaforma è stata messa a dura prova ma abbiamo ottenuto il risparmio energetico pur rispettando il top delle prestazioni». La totale ecosostenibilità di 00Gate si ottiene infatti grazie alla scelta di infrastrutture hardware particolari e alla decisione di puntare sui server Lenovo che usano storage SSD, memorie allo stato solido molto più eco dei tradizionali dischi fissi. Contribuire a sfide importanti come quella dell’impatto ambientale è fondamentale per de Bartolo, che ricorda come «entro 20 anni il settore IT conterà per il 14% delle emissioni di carbonio a livello globale, ed è quindi importante fare il possibile per contenerle al minimo».
«Pur avendo uno Stato molto burocratico, l’italia ha delle eccellenze — conclude Capra — E se paragonerei Exe.it a una Ferrari nel mondo dei data center, in Lenovo abbiamo trovato tecnologie adatte a una Ferrari».
Decarbonizzazione
Quello del cloud è un settore energivoro e dunque rappresenta una fonte importante di CO2