Dalle mele al premio Pulitzer, nuove strategie per il clima
I casi e gli appelli, domani gratis con il Corriere «Pianeta 2020». Il filosofo Bonazzi: puntare sul sapere
«Lettera aperta al governo di New Delhi». Il Covid-19 paralizza l’india e fa esplodere la disoccupazione, il ciclone Amphan la devasta. Il virus, l’economia e la natura. Non c’è luogo in cui sia più evidente l’incrocio fatale fra le tre grandi crisi in cui ci troviamo immersi. Ma un appello dei 20 migliori think tank indiani rivolto al premier Narendra Modi indica il punto da cui ripartire. Di fronte ai 40 mila centri medici delle campagne, primo contatto fra comunità locali e istituzioni sanitarie, privi di corrente elettrica, l’invito è a dotarli subito di pannelli solari. Lasciando il carbone fossile per l’energia rinnovabile. Lo racconta il nuovo numero di «Pianeta 2020», il supplemento mensile dedicato ai temi della sostenibilità che troverete — gratis — domani con il Corriere (ricordatevi di chiederlo in edicola!). «La battaglia globale al Covid può diventare un modello per la guerra, più seria, per il clima», scrive nell’articolo di apertura l’antropologo premio Pulitzer Jared Diamond. È questa la chiave di molti articoli del numero: trovare il modo di innestare le soluzioni per le varie crisi una nell’altra.
Il filosofo Mauro Bonazzi ricorda come, nell’incertezza in cui stiamo vivendo, sia importante puntare sul sapere, sulla consapevolezza dei cittadini e sull’istruzione dei giovani; l’economista Francesco Daveri invita a ragionare su come tradurre le nuove abitudini del lockdown in pratiche virtuose e durature, proprio come la scrittrice spagnola Clara Sànchez che chiede di recuperare alcuni capisaldi dei nonni, dal riuso delle bottiglie di vetro a quello degli abiti: «Segni di sensibilità, non di povertà». C’è poi la storia dell’albero da cui nascono 40 tipi diversi di mele, una riflessione su come migliorare il riciclo dei rifiuti e il racconto di un’utopia sempre più concreta: la Treetopia, città costruite intorno alle piante, fra palazzi-foresta e facciate verdi con l’inserimento di nidi d’uccelli (a Utrecht) e alberi resistenti alla siccità (a Il Cairo).
Il 5 giugno, inoltre, Giornata Mondiale dell’ambiente, su Corriere.it potrete seguire dalle 11 una maratona online lunga un giorno: scienziati, economisti, manager, imprenditori rifletteranno insieme sulle strade da percorrere — dall’innovazione alla salute, dalla tecnologia all’agricoltura — per ripartire insieme mettendo al centro l’attenzione per il nostro pianeta.