Terapie intensive, ricoveri sotto quota 500
In un giorno 70 decessi, otto regioni senza vittime Contagi in lieve risalita: 593 nuovi casi, 382 in Lombardia Ieri 3.503 guariti: i malati adesso sono meno di 50 mila
ROMA Per trovare un dato simile bisogna tornare indietro di quasi tre mesi. Era infatti il 6 marzo scorso quando, per l’ultima volta, il numero di pazienti affetti da coronavirus ricoverati in terapia intensiva era inferiore a 500. Poi l’epidemia è divampata mettendo a dura prova quei reparti. Basti pensare che solo un mese più tardi erano già quasi 4 mila. Ieri si è tornati sotto quota 500 (l’11 maggio erano scesi a meno di mille). Secondo i dati resi noti dalla Protezione civile ieri i malati in terapia intensiva erano 489, 173 dei quali in Lombardia.
Il numero di nuovi contagiati ha fatto invece registrare un lieve aumento rispetto all’altro ieri (593 contro 584), con il 64,4% del totale (382, due in meno rispetto a mercoledì) sempre in Lombardia, dove ci sono stati anche venti dei 70 decessi complessivi a livello nazionale, con otto regioni senza morti. Il bilancio delle vittime del Covid-19 sale così a 33.142, ma il dato positivo è legato ai pazienti guariti: adesso sono più di 150 mila — 3.503 solo ieri — a fronte di 47.986 positivi su 231.732 casi di contagio dall’inizio dell’emergenza, nell’ultima settimana di febbraio.
Negli ospedali sono tuttora ricoverate 7.379 persone — 350 in meno rispetto a mercoledì — e 40.118 sono invece in isolamento domiciliare perché positive alla malattia, senza sintomi o con sintomi lievi. Quasi un terzo delle persone guarite — 49.296 — sono state in cura proprio in Lombardia, dove c’è poco meno della metà dei positivi attuali (22.913) per un totale di 88.183 casi. Quasi 16 mila i decessi nella regione (15.974), dove a ieri il rapporto pazienti positivi-tamponi giornalieri è del 2,5% secondo la Regione, per un totale di 713.068 tamponi effettuati.
Zero contagi in Umbria, Basilicata (per il quarto giorno consecutivo), Calabria e Sardegna. In Umbria le rilevazioni del ministero della Salute e dell’istituto superiore di Sanità hanno segnalato un innalzamento dell’indice Rt a 0.93. L’attenzione rimane sempre molto alta. Un mini-focolaio individuato a Bologna, in una comunità di senza tetto in zona Lazzaretto, gestita dall’associazione «Piazza Grande»: 22 ospiti positivi accertati con i tamponi e trasferiti in altre due strutture. È stata anche avviata la mappatura dei loro contatti, ma c’è ottimismo in quanto i nuovi contagiati vengono definiti «a bassissima socialità».