Bonomi: a rischio un milione di posti, ora più crescita
L’istat: il lockdown è costato 385 mila occupati. Negli Usa 40 milioni di richieste di sussidio
«Zero strategia politica», quando invece servirebbero «risorse pubbliche e private per far crescere il Paese, per evitare il declino». Servirebbe «il buon esempio», ma la politica pensa invece «al dividendo elettorale» e ad «accontentare tutti con interventi a pioggia che non funzionano». E intanto «si rischiano un milione di posti di lavoro». Ma l’economia, dice forte Carlo Bonomi, «è una cosa diversa, il lavoro o l’innovazione non si creano per decreto, ma con crescita e investimenti, la crescita deve essere la nostra ossessione, dobbiamo fare in modo che le microimprese diventino medie e le medie diventino grandi».
Il duro attacco del neopresidente di Confindustria (che precisa: «non è rivolto solo al governo») arriva proprio nel giorno in cui l’istat stima 385mila occupati in meno a causa del lockdown con una riduzione dei consumi del 4,1 per cento. L’istituto certifica anche la fiducia ai minimi di consumatori e imprese che nel mese di maggio ha toccato i livelli più bassi degli ultimi anni con gli indici rispettivamente a 94,3 (da 111,1 di gennaio) per i primi, a 51,1 per le seconde. Valori rilevati per i consumatori solo nel 2013 e per le imprese addirittura nel marzo 2005.
Ma la crisi, sottolinea Bonomi, può rivelarsi «una grande opportunità, un’occasione per disegnare una nuova Italia, per modernizzare veramente il Paese, non va sprecata». E se il Recovery fund che porta all’italia investimenti per 173 miliardi di euro è «una speranza», però «non bisogna illudersi perché questi fondi non arriveranno domani, ci sarà un percorso lungo e ci saranno tantissime contrattazioni da fare». Il punto è riunire pubblico e privato intorno ad un tavolo: «Va fatto con urgenza - dice Bonomi - altrimenti questo Paese avrà un declino, l’italia non lo merita».
Intanto, negli Stati Uniti il Dipartimento del lavoro ha contato quasi 41 milioni di disoccupati dall’inzio della pandemia che hanno chiesto i sussidi. In Francia il tasso di disoccupazione in aprile è salito del 22,6% con 843 mila disoccupati in più toccando la cifra record di oltre 4 milioni e mezzo.
Fiducia ai minimi Consumatori e imprese: in maggio clima di fiducia ai minimi storici