Oggi Palamara in tv da Giletti
idealità e identità culturale dei gruppi e l’aumento di pratiche clientelari. Ma resta una differenza di fondo tra certe pratiche deteriori e i tentativi di eterodirezione del Csm, mai visti prima; alle riunioni con Palamara e i politici non c’erano magistrati di Area».
Di quegli incontri segreti, un anno fa, fecero le spese soprattutto i «conservatori» di Mi, che si ritrovarono dimezzati al Csm e fuori dalla Giunta dell’anm. «Fummo estromessi — commenta la segretaria Paola D’ovidio — solo perché dicevamo che la scelta delle dimissioni dal Csm spettava alle persone coinvolte, non poteva essere un’imposizione dettata da un atteggiamento giustizialista. I fatti di allora erano esterni all’anm, ora invece sono emerse novità di cui un Cdc serio dovrebbe prendere atto. Bisognerebbe votare subito, per dare volti rappresentativi e credibili a una magistratura che nella stragrande maggioranza è fuori da certi
Dopo giorni infuocati, Massimo Giletti, nella sua trasmissione Non è l’arena su La7, stasera in diretta alle 20.30, ospita Luca Palamara. Il magistrato, sotto processo a Perugia, ha deciso di parlare per la prima volta rispondendo alle domande di Giletti: racconterà dunque la sua verità sulle ormai famose chat che raccontano gli intrecci tra toghe e politica.
Luca Poniz Dal giugno dello scorso anno è il presidente dell’associazione nazionale magistrati, 56 anni. Pubblico ministero a Milano, già vicepresidente della stessa Anm, appartiene alla corrente progressista Area
Massimo Giletti, 58 anni, conduce su La7 «Non è l’arena»
Giuliano Caputo Dalla primavera dello scorso anno ricopre l’incarico di segretario dell’associazione nazionale magistrati, 46 anni. Pubblico ministero a Napoli, si riconosce nella corrente di Unità per la Costituzione