La F1 si riaccende, c’è Monza senza tifosi

Monza c’è nel calendario della F1 e ci resterà fino al 2025, l’accordo è stato prolungato. Il 6 settembre si correrà un Gp d’italia particolare, senza la marea rossa, ma non era scontato che si facesse visto che altri Paesi hanno gettato la spugna (Montecarlo, Francia, Olanda). Oggi è atteso il nuovo calendario, al via con un doppio appuntamento (5 e 12 luglio) in Austria al Red Bull Ring, dopo l’annullamento del Gp inaugurale in Australia. Liberty e Fia hanno lavorato sulle prime 8 gare (tutte senza pubblico), otto come il numero minimo per assegnare il titolo, ma vogliono almeno 15-18 appuntamenti. La seconda parte della stagione infatti dovrebbe essere definita successivamente, in base all’evoluzione del coronavirus e alle restrizioni sui viaggi. In questo scenario, variabile, c’è a partire da settembre la possibilità di un secondo Gp in Italia al posto di una delle gare a forte rischio (Singapore, Baku, Sochi). Il Mugello sarebbe favorito rispetto a Imola per ospitarlo. Dopo lo start in Austria, il 19 luglio ci sarà l’ungheria, mentre il 2 e 9 agosto un’altra doppietta, a Silverstone, e il 16 Barcellona. Prima di Monza, il Belgio (30 agosto). Infine, poche speranze di introdurre la gara sprint al posto delle qualifiche in alcune piste. Serve l’unanimità dei team, la Mercedes è contraria.