I campioni dello sport ripartono con la Gazzetta
Il c.t. Mancini alla festa Inno all’italia: «Gli azzurri a San Siro con la Bosnia: speriamo nei tifosi»
Una festa. Non per dimenticare, ma per ricordare. E per ripartire. Con l’entusiasmo di prima, anzi ancora più forte. Si chiama Inno all’italia ed è l’omaggio della Gazzetta allo sport che riparte dopo l’emergenza e i drammi del Covid. Un evento su più giorni, che avrà oggi, 2 giugno, festa della Repubblica, data non casuale, la sua conclusione.
Una festa dedicata a tutti gli italiani che ogni giorno lottano e vincono nello sport e nella vita, come ha spiegato il presidente di Rcs, Urbano Cairo. «Fortunatamente vedo che i numeri calano in maniera importante, questo ci mette in una direzione di marcia per riprendere a giocare il campionato: è molto mancato, sono contento che si riparta ed è un inno alla speranza e alla passione». Parole condivise anche dal direttore della Gazzetta, Andrea Monti: «Vogliamo ripartire insieme nel segno dello sport. Ora speriamo sia arrivato il momento di una ripresa, che deve essere cauta e saggia, ma capace di riaccendere l’entusiasmo e la voglia di vincere».
La giornata di ieri era dedicata alle eccellenze dello sport. Che hanno voluto dare il loro contributo. In diretta streaming su Gazzetta.it, in un palinsesto digitale di due ore. Dopo l’introduzione del vicedirettore vicario Gianni Valenti, del condirettore Stefano Barigelli e del vicedirettore Andrea Di Caro, ha preso la parola il c.t. della Nazionale azzurra Roberto Mancini, collegato come tutti in videochiamata. «La prima cosa da fare con la Nazionale, se ci sarà la possibilità, è che la prima gara che avremo con la Bosnia in Nations League, si possa giocare con il pubblico a Milano e poi speriamo di fare quella famosa partita con i dottori e gli infermieri: ringraziarli per quello che hanno fatto in quei momenti terribili». Dal Mancio un paio di battute significative anche sull’attualità del calcio che riparte: «La Juve ha la rosa migliore, ma ha un punto di vantaggio, è quasi niente. La Lazio stava giocando un grande calcio, era molto vicina e sentiva il profumo: sarà una bella lotta, ci divertiremo».
Federica Pellegrini, la Divina, ha raccontato i suoi piani per il futuro: «Il mio sogno? La quinta Olimpiade. Avrò un anno in più, io ci credo». Lunghissima la lista degli interventi: Samir Handanovic, Alessio Romagnoli, Matteo Berrettini, Federica Brignone, Andrea Dovizioso, Danilo Gallinari, Vincenzo Nibali, Danilo Petrucci, Miriam Sylla e Bebe Vio. Oggi la Gazzetta esce in edizione speciale.