Corriere della Sera

Erika e gli altri alle prese con il ripassone su Zoom «Non siamo privilegia­ti»

I maturandi: «Ma alla cena di classe non rinuncerem­o»

- Enrico Galletti

in Svevo nella parte di italiano: «Amo La coscienza di Zeno, l’ho letta così tanto che se me la chiedesser­o la saprei ripetere a memoria», scherza.

Sveglia all’alba, schemi, prove e gruppi studio, per il ripassone dell’ultimo minuto quest’anno c’è anche Zoom. Ma c’è un ostacolo, per tutti. Lo ricorda Elisa: «La terza parte del colloquio, quando hai davanti un documento e devi fare i collegamen­ti con le altre materie: quella è ostica e vale dieci punti. Lì si va a fortuna…».

Ci si affida ai santi veri e a quelli laici sperando in domande clementi. La notte prima degli esami, quella per farsi forza a vicenda, è salva ma diversa. «Non ha una data 500 Mila

Sono all’incirca gli studenti che dovranno sostenere la Maturità con le nuove regole approvate per fronteggia­re 13 il coronaviru­s

Mila

È il numero dei docenti esterni che saranno chiamati a presiedere le commission­i degli esami di Maturità a partire da mercoledì fissa: quest’anno bisognereb­be farne una ogni giorno, visto che i colloqui si svolgono in momenti diversi — spiega Ginevra Saba del liceo scientific­o “Leon Battista Alberti” di Cagliari — e con un gruppo di compagni ci incontrere­mo lo stesso, giusto per non perdere la magia».

Simone Palumbo, dell’istituto «Leonardo Da Vinci» di Roma, lamenta «indicazion­i sul nuovo esame arrivate tardi dal ministero» e dice: «Avremmo potuto prepararci meglio, se avessimo avuto linee guida più tempestive».

E comunque l’esame passerà. Poi verrà il tempo delle scelte. Lui si è già iscritto all’università: Ingegneria infor

d Amo «La coscienza di Zeno», all’esame la saprei ripetere a memoria d Con linee guida tempestive avremmo potuto prepararci meglio d Con i compagni faremo la nostra notte prima degli esami

matica per lavorare nel campo dell’intelligen­za artificial­e. La butta lì: «Spero di non dover scappare all’estero».

Resterà in Italia invece Ginevra: dopo il liceo niente università, ma prove tecniche per la carriera militare che sogna da quando era piccola. C’è un po’ di ansia, normale preoccupaz­ione.

Il panico, in alcuni casi, è più quello dei genitori. Luca Leoni, maturando a Milano, per sciogliere la tensione ascolta Spotify. Achille Lauro: «Ricordati di me come il pezzo di Venditti / Notte prima degli esami senza scritti».

È del 2015, ma vale oggi.

e_galletti

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy